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E’ guerra anche per l’olio di semi di girasole: gli effetti disastrosi su larga scala

La guerra in Ucraina sta mettendo in ginocchio anche l’economia con effetti pregiudizievoli sull’intera Unione Europea. In particolare la produzione di olio di semi di girasole è messa a dura prova. 

protesta Ucraina guerra – Pixabay

La guerra in Ucraina sta mettendo in ginocchio il paese. Una situazione difficile che sta tenendo tutti col fiato sospeso per le terribili conseguenze che sta subendo l’intero paese. Cittadini che con orgoglio difendono la loro terra ma al contempo un conflitto che ha fatto fuori numerose vittime. Una strage, anche per l’economia.

A quanto pare infatti la situazione drastica potrebbe recare danni anche al nostro paese. L’Ucraina infatti è il principale paese produttore dell’olio di semi di girasole.  Cosa dovremo aspettarci nei prossimi mesi?

Guerra per l’olio di semi di girasole,  cosa aspettarsi nei prossimi mesi

semi di girasole – Pixabay

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La situazione è veramente allarmante, anche dal punto di vista dell’economia alimentare. Per capire meglio la vastità del danno, occorre analizzare un dato che risale al biennio 2020/2021: l’Italia ha importato quasi 300.ooo tonnellate di olio di girasole ed il 91% proviene dall’Ucraina. Il paese è il principale produttore al mondo di girasoli, fiore i cui semi danno origine all’olio impiegato peraltro in numerosi piatti, dai salati – come sughi – ai dolci come creme e biscotti.

Marzo per l’Ucraina è il mese della semina della girasole e quindi ben si comprende come la guerra non stia consentendo questa produzione primaria, venendo a mancare così un forte tassello all’economia già prostrata dal conflitto russo. Ma non solo, i fertilizzanti che impiegano solitamente per la produzione provengono dalla Russia, non è difficile capire che questi verranno a mancare. Insomma, la semina si potrebbe fermare bruscamente e addio olio di semi di girasole non essendoci un raccolto.

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Così facendo le scorte dei singoli paesi – tra cui anche l’Italia – potrebbe piano piano venire a mancare senza possibilità alcuna di rifornirsi venendo a mancare a materia prima. La conseguenza è pertanto che nei prossimi mesi saremo senza olio di semi di girasole. Non dovremmo stupirci se troveremo gli scaffali vuoti.

Maria Longo

Nata a Catania nel 1987. Conseguita la Laurea Magistrale in Giurisprudenza con una tesi dal titolo “Matrimonio omosessuale: un’analisi comparatistica”, intraprende il percorso forense tra divorzi, procedimenti in Corte D’Appello e Commissione Tributaria. Parallelamente muove i primi passi in ambito giornalistico collaborando con alcune testate locali e scrivendo articoli di diritto con analisi approfondita sulle pronunce più autorevoli della Corte di Cassazione. Appassionata di fotografia, non rinuncia mai alla sua reflex che viaggia con lei, alla ricerca di dettagli da immortalare. Lingue parlate inglese, francese e spagnolo.

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