Per gli amanti dell’orto il mese di marzo rappresenta il momento giusto per la semina di alcune piante che tutti usiamo in cucina. Ecco quali sono
Quando parliamo di orto alcuni pensano subito alla bella stagione come momento prediletto per la semina e poi la raccolta dei frutti della terra. Vero ma solo in parte.
Gli appassionati sanno che l’orto se coltivato a dovere richiede lavoro durante tutto l’anno. Ci sono colture, infatti, che si raccolgono in autunno e altre che si piantano in inverno.
Non c’è mai da riposarsi con la terra che è in continuo fermento. Per chi ha un piccolo pezzetto di terra e vuole avere a disposizione alcuni odori per la cucina adesso è il momento di mettersi all’opera.
Ci sono tre piante che hanno bisogno di essere seminate in queste periodo. Ti spieghiamo quali sono e come muoversi, dalla preparazione del terreno alla raccolta.
Sono le erbe aromatiche tra le più diffuse e consumate a tavola. Proprio queste devono essere seminate nel mese di marzo. Parliamo di basilico, rucola e prezzemolo. È necessario preparare il terreno almeno 15 giorni prima dando il materiale di nutrimento di cui ha bisogno. Compost e sabbia sono il mix perfetto.
Per chi ha problemi di spazio queste possono essere seminare anche in vaso. Partiamo subito e vediamo tutte le specifiche.
Il basilico ha bisogno di molto sole, almeno otto ore al giorno, meglio se al mattino. Il terreno deve essere esente da ristagni di acqua arricchito dal compost. I semi della pianta vanno sparsi sul terreno in modo uniforme. Se si evidenziano delle difficoltà i semini possono essere uniti a della sabbia fine.
Infine si rastrella e si annaffia facendo attenzione a non rimuovere i semi. Ua volta che inizia la germinazione è necessario distanziare le piantine 8-10 cm una dall’altra, innaffiare nelle ore fresche ma senza eccessi, lasciando il terreno umido ma non inzuppato.
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Attenzione poi alla fioritura. Per mantenere il basilico sempre vivo è necessaria una cimatura apicale periodica e nello stesso tempo tenendo pulito il terreno eliminando le erbacce. Per la raccolta lasciare sempre delle foglioline, anche in basso, così da permettere la fioritura delle nuove dall’alto.
Dopo aver preparato il terreno anche per il prezzemolo con l’aggiunta di compost, si passa alla semina. Qui rispetto al basilico è necessario fare un passaggio di preparazione sui semi. Devono rimanere a bagno in acqua tiepida per una notte ed infine passarli in un colino.
Anche i semi del prezzemolo possono essere seminati aiutandosi con la sabbia fine, da usare anche per coprirli, creando un leggero strato da innaffiare tutti i giorni per i primi 20 giorni.
Le piantine, poi, possono essere distanziate solo quando queste sono troppo stretta tra di loro lasciando 5 centimetri per piantina ogni fila e 30 per distanziare ogni fila. Necessario pulire il terreno dalle erbacce e procedere alla raccolta solo quando le piantine sono alte almeno 20 cm e a forma di cespuglio. Evitare, infine di tagliare il prezzemolo dalla cima ma partire dalle foglie più esterne dando la possibilità di germogliare ancora più folto.
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Preparato il terreno con il compost, anche per la rucola si passa alla semina come descritto per le altre due erbe aromatiche, aiutandosi con la sabbia fine. Si esegue una rastrellatura, si innaffia e si controlla che tutti i semi siano coperti alla perfezione.
È importante non “abbandonare” la pianata perché soffre la siccità. È necessario innaffiare spesso il terreno, soprattutto durante i mesi più caldi. Per il resto non serve fare altro, se non pulire il terreno dalle erbacce e procede alla raccolta quando le piantine raggiungono 7-8 centimetri di altezza.
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