Il limone è un albero profumato e dall’aspetto incantevole. Attenzione però, ci sono dei parassiti che possono causare fastidiose malattie. Scopriamole insieme.
Il limone è un albero da frutto appartiene alla famiglia delle Rutaceae. Noto e coltivato soprattutto per l’impiego alimentare dei suoi frutti, è un incrocio genetico fra l‘arancio amaro e il cedro. Originario probabilment della Cina, era conosciuto anche dagli antichi romani.
Albero di media altezza e dalle foglie verde scuro presenta delle debolezze. Attenzione alle foglie del limone, saranno le rivelatrici di eventuali attacchi parassitari o malattie a carico della pianta. Quali sono allora le principali malattie del limone? Vediamole insieme.
Le malattie del limone: cure e rimedi
Fra le malattie più comuni per il limone c’è sicuramente la clorosi. La clorosi è un grave deficit di ferro registrato dalla pianta e reso manifesto tramite schiaritura e ingiallimento delle foglie. Le foglie colpite andranno staccate o al massimo lasciate seccare poichè non torneranno più al loro stato originario.
La causa principale della malattia è l’acqua con cui innaffiamo il limone. L’acqua del nostro rubinetto è infatti ricca di calcare ed è la responsabile principale nell’insorgere della malattia. La soluzione migliore sta nella cura del terreno che andrà innaffiato con acqua priva di calcare e integrato con del compost. Andranno poi alzati i livelli di acidità del terreno. Munisciti di due litri d’acqua diluiti con una tazza e mezza di aceto bianco e innaffia la pianta.
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Altra malattia è la muffa. Questa colpisce il limone per il tramite di altri parassiti in grado di veicolare il fungo. La muffa infatti utilizza come tramite la melata, un liquido appiccicoso rilasciato da insetti e parassiti nell’atto di nutrirsi della linfa della pianta come afidi e mosche bianche. La muffa fuligginosa può raggiungere una concentrazione tale da impedire alle foglie di effettuare l’attività di fotosintesi.
La prima cosa da fare in questo caso è estirpare la radice del problema: gli insetti. Innaffia il limone con un potente getto d’acqua indirizzandolo su rami e foglie. Ciò consente di eliminare infestazioni leggere e di far sparire la melata. Assicurati di aver eliminato gli insetti osservando con una lente d’ingrandimento la base delle foglie.
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Una volta liberato dai parassiti, nebulizza sul limone dell’olio di neem: questo ha la capacità di soffocare gli insetti. Conclusa l’operazione rimuovi la muffa in eccesso e pulisci accuratamente le foglie dell’albero. Ma veniamo al parassita numero uno del limone, il suo acerrimo nemico, la cocciniglia. La cocciniglia è un insetto che si concerta sulle foglie del limone al punto da renderle nere con la sua sola presenza. Questo parassita succhia la linfa della pianta proprio dalle foglie.
Se l’infestazione non è così diffusa puoi rimuovere la cocciniglia servendoti di un panno di cotone imbevuto di alcool. Se invece la maggior parte delle foglie lamenta la presenza del parassita, ricorri ad un pesticida da somministrare a inizio primavera o fine autunno, di modo da eliminare tutte le uova.
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