Turbina eolica novità per l’energia: produrre energia pulita sarà il nuovo passo verso un futuro a tutto green
Il problema che riguarda la produzione di energia, è da diversi anni, al centro delle politiche ambientali e non solo. Sappiamo bene, che il nostro paese è in una situazione di totale dipendenza dall’estero, per quel che riguarda l’energia. Noi italiani, da sempre, ci siamo riforniti da Svizzera, Francia, Slovenia e Austria per quanto riguarda l’elettricità e dalla Russia, Algeria, Libia per quanto riguarda il gas naturale. Il fatto che il nostro stato non abbia indipendenza, nella produzione di energia, comporta problemi che sono legati a tanti aspetti. Mai come in questo periodo, ci siamo trovati indirettamente coinvolti nel conflitto tra Russa e Ucraina, perché questo ha comportato un inevitabile aumento sui prezzi di gas e di altre materie prime. Questa situazione, inoltre, produce malessere in diverse fasce aziendali e si ripercuote immancabilmente sui consumatori. Ma è davvero possibile liberarsi da queste dipendenze?
E’ possibile liberarsi di queste dipendenze e, le turbine eoliche, rappresentano una buona soluzione per il nostro paese. Fino a questo momento, le progettazioni che riguardavano la produzione di energia eolica non sono mai risultate soddisfacenti al 100%. Molti dei nostri paesi, infatti, risultano essere moto ventosi e le progettazioni fino ad ora sviluppate sembravano non essere adatte a così tanto vento. Infatti, le pale eoliche, ad impatto con il vento forte, rischiano di distruggersi in men che non si dica.
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Il progetto innovativo di Christopher Moore, Harmony, è ancora un prototipo in fase sperimentale, ma risulta essere la migliore soluzione per produrre energia pulita. Grazie alle sue ridotte dimensioni, inoltre, l’istallazione è resa possibile ovunque.
La turbina eolica di Moore, è stata ideata per produrre elettricità senza fermarsi, proprio perché è in grado di autoregolarsi e di conseguenza di adeguarsi alla potenza del vento. Il prototipo inizia a girare già con i venti di appena 1/2 miglia, quando il vento ha una velocità normale o bassa, rimane aperta completamente. Invece, durante i periodi di forti venti o nelle tempeste si chiude automaticamente, evitando così il rischio di distruzione a cui erano esposte le pale eoliche in precedenza.
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L’idea di Moore risulta essere destinata ad un utilizzo in futuro, in quanto il riscontro sulla capacità di resistenza della turbina alle tempeste e ai venti forti è risultato essere molto positivo. Harmony ci permetterà, in un futuro prossimo, di produrre energia pulita direttamente dalle nostre case e risolverebbe inoltre il problema della dipendenza dagli altri stati ed i relativi aumenti.