Canna fumaria: come pulirla evitando piccolo inconvenienti. I consigli utili per risultati formidabili

Come pulire la canna fumaria e prepararla al prossimo anno mantenendola in condizioni ottimali? Ecco i consigli utili per un lavoro eccellente.

Pulizia camino canna
Camino su tetto (fonte Pixabay)

Amato da tutti, accogliente e ottimo per riscaldare casa, il camino è un vero e proprio punto di ritrovo per famiglie ed amici. La sua pulizia è fondamentale per mantenerlo in buono stato e garantire il suo funzionamento. Tra i lavori primaverili da fare, anche la canna fumaria va pulite e ottimizzata ma come fare?

La normativa parla chiaro. La canna fumaria va pulita ogni due anni ed il lavoro spetta a tecnici e addetti al lavoro. Questi rilasceranno poi il nulla osta a procedere con il suo utilizzo, assicurando il funzionamento e la sicurezza del sistema.

La pulizia della struttura è fondamentale per evitare che i fumi inondino l’intero appartamento. Per evitare di rovinare le pareti della struttura ed essere certi che il lavoro sia fatto nel migliore dei modi, di seguito elenchiamo i consigli utili da seguire per ottenere risultati eccellenti.

Canna fumaria: i metodi per pulirla

Addetto pulizia camino
Spazzacamino (fonte Pixabay)

Tra le pulizie di primavera che si effettueranno nelle prossime settimane, molti spazzacamini saranno chiamati per effettuare la risistemazione della canna. E’ importante però conoscere le due metodologie principali per procedere e non incorrere in inconvenienti.

  • Pulizia dall’alto verso il basso: gli addetti ai lavori saliranno sul tetto, con l’ausilio di una scala o di un’attrezzatura adeguata. La spazzola utilizzata per la pulizia, verrà legata ad una corda e sarà inserita nella struttura. Un’altra persona aiuterà il tecnico a muovere la spazzola dal basso per togliere lo sporco senza rovinare le pareti.
  • Pulizia dal basso: quando il tetto non è accessibile per un motivo qualsiasi, la pulizia può essere effettuata dal basso. In questo caso l’attrezzatura va inserita dalla bocca del camino e si cercherà di raggiungere più punti possibili. In questo caso bisogna far attenzione ai pezzi che, causa gravità, potrebbero cadere sull’addetto ai lavori.

Canna fumaria: i rimedi per il camino

Pulizia cenere camino
Legna bruciata (fonte Pixabay)

Dopo aver risistemato la canna, bisogna pulire a fondo anche il camino togliendo ogni residuo di sporco e cenere. Così sarete certi di poterlo utilizzare il prossimo inverno. Esistono infatti alcuni prodotti naturali che possono agevolare il lavoro e rendere tutto più splendente.

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Dopo aver fatto raffreddare il camino, il grosso della cenere va raccolta con il classico sistema della scopa. Per evitare di alzare troppa polvere ed inalare sostanza tossiche, potete cospargere i fondi di caffè ancora umidi sulla superficie. In questo modo sarà ridotto la quantità di fuliggine.

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Infine, per far brillare le superfici del camino e renderle come nuove, con una miscela di acqua e aceto è possibile rimuovere tutto lo sporco dalla pareti. Il camino sarà pronto al prossimo inverno e potrete nuovamente godere di tutto il suo calore.

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