Fiori commestibili, da utilizzare in cucina: come scegliere quali utilizzare e quali no. Scopriamo quelli più adatti a questo utilizzo
Sono tantissimi i fiori che vengono utilizzati nelle nostre cucine, sia per decorare i nostri piatti, ma anche ad uso commestibile. Importante però è saper distinguere quali sono i fiori che si possono utilizzare nelle nostre cucine. Soprattutto, è importante conoscere quali sono quelli commestibili e quali invece sono assolutamente da evitare. Non sempre, infatti, i fiori sono adatti ad essere mangiati da noi esseri umani, esistono dei fiori altamente tossici per noi, la cui assunzione potrebbe causarci problemi, anche abbastanza seri. Scopriamo quali sono i fiori di cui ci possiamo fidare.
Fiori commestibili: scopriamo quali sono
Bisogna prestare molta attenzione all’utilizzo dei fiori in cucina, come già detto, non tanto per quanto riguarda le decorazioni, ma soprattutto per i fiori che dovranno essere mangiati. Come tutti sappiamo, i fiori contengono moltissime proprietà, ma non tutte sono adatte a noi, esseri umani.
La camomilla, per esempio, oltre ad essere un sedativo, risulta essere molto utile per i problemi di spasmi intestinali o anche di stati ansiosi. I fiori di sambuco, invece, vantano proprietà diuretiche ed emollienti. I fiori di malva, sono famosissimi lenitivi, mentre quelli di lavanda sono rilassanti ed ideali per combattere i disturbi del sonno. Sono dunque tutti fiori che possono essere tranquillamente mangiati.
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In linea molto più generale, occorre ricordare che, i fiori colorati, nelle sfumature di rosso, viola, arancione o blu, risultano essere ricchi di flavonoidi, carotenoidi e altre sostanze che vantano importanti funzioni antiossidanti ed antinfiammatorie.
I fiori profumati, invece, hanno un alto contenuto di oli essenziali che hanno proprietà benefiche sul nostro organismo. Dalle proprietà sedative e rilassanti a quelle stimolanti per il sistema nervoso. I benefici dei fiori, insomma possono essere molteplici e sono adatti anche per essere serviti a tavola, non solo con la funzione decorativa, ma anche commestibile.
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Dove trovare e come utilizzare i fiori commestibili
I fiori commestibili si possono coltivare tranquillamente in giardino, oppure in vaso, sui vostri balconi o terrazze. Sono semplici da trovare e non necessitano di cure particolari. E’ possibile trovarli direttamente in natura, oppure è possibile acquistarne i semini per poterli piantare. Possono essere utilizzati sia freschi che essiccati, una volta lavati accuratamente, infatti possono essere un fantastico ingrediente per svariati piatti, sia dolci che salati.
Esistono inoltre delle ricette dedicate all’utilizzo dei fiori che è possibile trovare online, su qualsiasi sito. Potrete, con i vostri fiori, realizzare sciroppi buonissimi non solo per dolci, ma anche da accostare a carni o formaggi. E’ possibile preparare delle marmellate oppure possono essere utilizzati in gustosissime insalate miste, nei risotti. Insomma, colorare la vostra cucina anche con gusto sarà un gioco da ragazzi e soprattutto green!