Fare il giardiniere: come si inizia, come si ci forma e tutte le specifiche su un mestiere molto ricercato nel nostro Paese
Avere un bel giardino in casa è bello, comodo e rilassante ma forse non per tutti. Il giardino, infatti, ha bisogno di cura e assistenza continua che non possono essere rimandate. Se si è in grado di farlo autonomamente è un’ottima strada perché permette di risparmiare ma anche di dedicarsi ad un’attività extra lavorativa stando all’aria aperta e a contatto con il verde.
Il giardinaggio dà grandi soddisfazioni ma non tutti ne conoscono l’arte. Ecco perché in moti casi è necessario affidarsi ad un giardiniere professionista che conosca non solo tutti i segreti per la cura delle piante ma che abbia anche la manualità giusta nella realizzazione e manutenzione dell’area verde.
Un mestiere artigianale molto ricercato negli ultimi tempi. Vediamo insieme come entrare in questo settore per chi ha la passione per la natura e quanto si guadagna.
Giardiniere: ecco come diventare professionista
Se si ha la passione per il giardinaggio fin da giovani, è importante conseguire il diploma rilasciato dall’istituto tecnico agrario proseguendo poi gli studi con un corso di laurea in botanica. Se si decide di diventare giardiniere da grandi, invece, la strada può essere diversa.
Si certo è necessario seguire dei corsi di formazione rilasciati dalla Regioni o dagli enti accreditati che donano agli aspiranti giardinieri sia conoscenze teoriche di base ma anche consigli tecnici. Mettersi in proprio, poi, richiede tutti gli adempimenti burocratici con l’apertura della partita iva come libero professionista o di una società qualora si voglia anche aprire un vivaio allestendo gli spazi necessari e comprando tutte le attrezzature che servono.
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Gli investimenti iniziali non sono indifferenti. Per svolgere questo mestiere con professionalità servono gli strumenti adatti per i trattamenti fitosanitari, per l’irrigazione, quelli che vanno ad operare sulle piante come le cesoie e così via oltre agli utensili più “banali” come rastrelli, pale, forbici da potatura, innaffiatoi e tutta l’attrezzatura personale, dagli stivali alla tuta.
La giornata di un giardiniere e lo stipendio
Le giornate dei giardinieri sono sicuramente molto impegnative. Iniziano al mattino presto per preparare tutto l’occorrente per il lavoro del giorno per poi spostarsi sul luogo di lavoro che può essere la casa di un privato o anche un ambiente pubblico, curando giardini, piante ornamentali di palazzi e molto altro.
Tutto questo vale ovviamente per un giardiniere autonomo o anche per i professionisti che sono dipendenti di un vivaio. In alternativa un giardiniere può essere anche direttamente impiegato presso una famiglia che ha una casa o una villa con giardini e spazi verdi importanti che richiedono continua manutenzione.
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Capire nello specifico quanto guadagna al mese un giardiniere è un po’ difficile. Dipende da molte varianti, non solo se questo se si ha un contratto ed uno stipendio mensile oppure si è un libero professionista e si viene pagati a lavoro oppure ad ore. Solitamente la paga non scende sotto i 10 euro all’ora.
Parliamo di un mestiere molto specialistico e anche molto richiesto. Non sono tantissimi in Italia le persone qualificate. Ecco perché se sei amante della natura e delle piante potresti pensare di intraprendere questa strada che dà molte soddisfazioni.