Basta dire “doccia veloce”, il metodo per risparmiare quintali di acqua, è questo

Conosci davvero il metodo per risparmiare acqua senza rinunciare ad una doccia rigenerante? Ecco come fare per rispettare l’ambiente e non sprecare.

Acqua aperta doccia spreco
Acqua che scorre (Foto di Karolina Grabowska da Pexels)

L’acqua è un bene dal valore inestimabile ma spesso sottovalutato. La sprechiamo in mille modi senza nemmeno accorgercene ma è il momento di cambiare abitudine. Esiste infatti un metodo per risparmiarla senza rinunciare ad una doccia rigenerante (seppur veloce). Ma come fare?

In una società del consumismo e in un Paese senza problemi di approvvigionamenti idrici, il valore dell’acqua sembra quasi dato per scontato. Non chiudiamo il rubinetto mentre laviamo i denti o i piatti, prediligiamo bagni in vasca sprecandone litri e litri oppure non ripariamo rubinetti che perdono pensando che una goccia non sia rilevante.

In realtà, sebbene siamo stati abituati a non aver problemi di questa natura, sarebbe giusto cambiare rotta. Se si ha la possibilità di avere a disposizione un bene così prezioso, non è detto che bisogna necessariamente sprecarlo.

Al contrario, centellinare il consumo e agire consapevolmente, significa tutelare l’ambiente, sprecare di meno e avere più soldi nelle proprie tasche. Di seguito riportiamo alcuni consigli preziosi per cambiare il proprio atteggiamento e diventare un consumatore intelligente.

Basta dire “doccia veloce”, il metodo per non sprecare

Secchi doccia rimedio spreco
Secchio bianco e nero (fonte ragstore.it
– Pinterest)

Cambiare abitudine è un gesto d’amore nei confronti dell’ambiente e di se stessi. In fondo, bisogna pensare che la Terra in cui viviamo è la nostra vera casa oltre all’unica eredità che lasciamo a chi verrà. Allora perché continuare a sprecare? Ecco i consigli utili per un consumo più intelligente dell’elemento naturale:

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  • Secchio: quando apriamo il rubinetto della doccia e facciamo scorrere l’acqua per qualche minuto in attesa che diventi calda, possiamo raccoglierla in un secchio ed utilizzarla per annaffiare le nostre piante;
  • Water: sono diversi i consumatori che, per imbarazzo o timidezza, tendono ad aprire i rubinetti mentre sono seduti sul water. Questa abitudine va assolutamente modificata perché, in fondo, anche andare al bagno è qualcosa che facciamo tutti;
  • Riparare i rubinetti: pensare che qualche gocciolina caduta durante la notte non sia uno spreco, è errato. Se più rubinetti sono rotti e non vengono riparati, quelle goccioline messe insieme diventano litri. Inoltre, le bollette saranno più care del costo della riparazione.

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Dunque, se non è strettamente necessario, cerchiamo di sprecare meno riflettendo sul vero valore di uno dei quai elementi fondamentali del Pianeta. Un consumo intelligente è possibile: basta soltanto volerlo.