Se vuoi ottenere risultati strabilianti devi assolutamente provare questo concime fatto in casa. Le tue piante saranno belle come non mai.
La primavera è alle porte e con essa ritornano a spuntare gli strumenti per il giardinaggio. Non c’è infatti periodo migliore per riprendere questo hobby.
Durante la primavera le fioriture di piante ed alberi fanno immediatamente tornare la voglia di mettere le mani nella terra e prendersi cura delle proprie piante.
Le innaffiature avvenute durante l’anno infatti non bastano per assicurare la salute alle proprie piante. Per poter godere di un’ottima salute queste avranno bisogno di essere fertilizzate e concimate.
Ed è proprio la primavera il periodo ideale per concimare le piante. Con l’aumento della temperature, che in questa stagione raggiunge anche i 20 gradi, le piante avranno bisogno di un numero maggiore di nutrienti per poter fiorire al meglio.
Come abbiamo detto in precedenza, con l’inizio di Marzo inizia anche il periodo di concimazione delle piante. Si potrebbe andare al supermercato e comprare fertilizzanti e concimi specifici per le vostre piante.
Per assicurare una buona riuscita del prodotto però, ogni tipologia di pianta avrà bisogno di un particolare concime, operazione non certo economica per le proprie tasche.
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Un’idea è quindi quella di creare dei concimi naturali fai da te. Vediamo da dove iniziare a seconda delle esigenze delle nostre piante. A questo proposito di seguito vi mostriamo 4 concimi naturali, ognuno con una specifica funzione.
1. Fertilizzante all’azoto:
L’azoto è una delle sostanze di cui maggiormente ha bisogno una pianta. Spesso infatti si trova in alcuni particolari terricci, ma alcune volte ciò non basta.
Per realizzare un fertilizzante all’azoto fatto in casa, ottimo per piante come le azalee, vi basteranno dei fondi di caffè avanzati e della cenere di legna.
Prendete i fondi di caffè utilizzati, assicurandovi che siano freddi, e mescolateli con 50 grammi di cenere di legna, come ad esempio quella del camino.
Una volta ottenuto un composto omogeneo, spargetelo sul terreno delle azalee o di altre piante acidofile, che appunto necessiteranno di un terriccio maggiormente acido e ricco di azoto. L’operazione andrà fatta ogni 3 settimane.
2. Concime di banana:
Oltre all’azoto, un’altra sostanza di cui spesso le piante necessitano è il potassio. E’ risaputo come questa sostanza sia fortemente presente nella banana, per cui per creare il nostro magico concime potremo usare la buccia di banana.
In questo modo non solo aiuteremo le nostre piante, ma ridurremo anche gli sprechi alimentari. Prendete la buccia di una banana e tagliatela a tocchetti.
Adesso prendete i tocchetti ottenuti ed inseriteli nel terreno interi. In tal modo, riusciranno a durare per molto tempo e rilasceranno gradualmente potassio alla pianta.
3. Fertilizzante per germogli:
Se da poco avete seminato in terra o in vaso, questo fertilizzante per germogli permetterà ai vostri semini di germogliare in men che non si dica.
Tutto ciò che vi servirà è un bicchiere di vino rosso. No, non lo dovete bere, ma in un certo senso sarà la vostra pianta a berlo.
Il vino rosso, infatti, è ricco di solfiti e sali minerali essenziali per le piante. Versando circa un bicchiere di vino nel terriccio del vaso, il terreno sarà molto più fertile ed i germogli potranno crescere più in fretta. L’operazione andrà eseguita una volta ogni 3 settimane.
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4. Fertilizzante per la fioritura:
Se invece le vostre piantine sono giovani ma non hanno ancora i boccioli, ecco un trucco per stimolarne lo sviluppo.
Prendete un lievito di birra e scioglietelo in 3 litri di acqua di cottura delle verdure. mescolate finché il lievito di birra non si è sciolto ed infine versatelo nel terreno della pianta. In poco tempo la vostra piantina avrà dei piccoli germogli pronti a sbocciare.
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