Se la tua orchidea ha delle foglie dai bordi gialli qualcosa non va. Ecco cosa devi fare per risolvere il problema e far tornare la tua pianta in salute.
L’orchidea è una delle piante più amate del momento. Quando si pensa ad una pianta da appartamento il primo pensiero va sempre all’orchidea.
La sua forma così elegante ed i suoi fiori variopinti la rendono un perfetto elemento d’arredo oltre che una pianta molto semplice da coltivare.
La sua varietà già diffusa è la Phalaenopsis, che letteralmente significa “farfalla”. Il suo nome è dovuto ai suoi caratteristici fiori appunto dalla forma a farfalla.
Nonostante coltivarla sia molto semplice, purtroppo a volte potrebbe capitare di incorrere in alcune piccole problematiche della pianta.
Una di questa è il bordo della foglia giallo. Quando l’orchidea inizia ad avere delle foglia dai bordi gialli qualcosa non va ed è necessario agire. Vediamo di cosa si tratta e come procedere.
Quali sono i motivi dell’ingiallimento delle foglie dell’orchidea e come rimediare
Quando si iniziano ad intravedere i primi bordi gialli delle foglie, non bisogna assolutamente trascurare la cosa. La pianta, infatti, sta comunicando con noi cercando di farci capire che in questo momento sta soffrendo.
Le cause dell’ingiallimento delle foglie possono essere diverse. Nella maggior parte dei casi l’orchidea sta ricevendo troppa acqua o si sta utilizzando il metodo sbagliato per innaffiarla.
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Generalmente si innaffia l’orchidea come si farebbe con tutte le altre piante, ovvero irrigandola dall’alto, il metodo corretto però non è questo ma ce ne sono diversi da utilizzare a seconda dell’esigenza della pianta.
In ogni caso, se le foglie sono gialle molto probabilmente l’orchidea riceve eccessiva acqua. Il consiglio è sempre quello di tenere l’orchidea in un vaso trasparente in vetro o plexiglass.
Già quando vengono vendute potrete notare come le orchidee si trovino già in un vaso di plastica trasparente. Questo perchè le radici della pianta hanno bisogno di luce, ma soprattutto in questo modo potrete monitorarle.
Se le radici della pianta iniziano ad ingiallire, ciò significa che è il momento adatto per innaffiare l’orchidea. Nel caso in cui invece noti che il terriccio dell’orchidea è zuppo, è necessario tirare fuori la pianta dal suo vaso e far asciugare le sue radici. Delle radici troppo bagnate potrebbero facilmente marcire e portare alla morte della pianta.
A volte invece, le foglie dai bordi gialli possono essere sintomo di mancanze nutrizionali. E’ arrivato allo il momento di travasare la pianta o più semplicemente cambiarle il terriccio.
Non andrà scelto un terriccio universale, ma bisognerà acquistare il mix per orchidea, un mix specifico che assicurerà che la pianta riceva le giuste sostanze nutritive di cui necessita.
Inoltre, dovrete assicurarvi che in questo mix sia presente della corteccia di pino, dello sprango, della fibra di cocco e dei lapilli. Questo mix assicurerà il giusto drenaggio alla vostra pianta, così da non creare ristagni d’acqua che possano far marcire le radici.
Può capitare poi, che questo ingiallimento possa essere dovuto a fattori esterni, come la presenza di funghi e muffe. Niente paura, si possono eliminare facilmente utilizzando dei rimedi fai da te.
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Un alleato perfetto è la cannella. Prendete della cannella in polvere e spargetela sulle zone del terreno dove vedete della muffa. Se questo non dovesse bastare dovrete passare a potare le radici ammuffite e disinfettare il resto dell’apparato radicale con dell’acqua ossigenata.
Lasciate asciugare il tutto e dopodiché rinvasatela. Volendo potreste anche rinvasarla in un nuovo vaso, poiché spesso funghi e batteri potrebbero derivare da un vaso ormai vecchio e sporco.
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