Il limone è un agrume profumatissimo e versatile. Scopriamo cove coltivare facilmente una piantina di limone sana e forte.
L’origine del limone, seppure ci siano delle discondanze in merito, è fatta risalire alla Cina, all’Assam ma anche al nord della Birmania. L’agrume è famoso in occidente soprattutto per i numerosi usi culinari per cui è impiegato. Il limone insaporisce i nostri piatti ma è anche una buona fonte di acido citrico, ricco di vitamica C.
Il limone richiede alcune accortezze per la sua coltivazione. In particolare innaffiamento costante, attenzione ai parassiti ed esposizione al sole diretto. Fra i parassiti è particolarmente attraente per la cocciniglia che è capace di limitare l’attività di sintesi propria delle foglie dell’albero.
La pianta di limone è venduta in commercio come alberello o comunque in un formato di piccole o medie dimensioni. La coltivazione non è così complessa e regalerà al vostro giardino, o balcone, profumazione e bellezza spiccate. Oltre a fattori estetici e olfattivi, la pianta di limone sarà in grado di produrre i tanto attesi frutti che potrete utilizzare come meglio credete.
Prima di acquistare la pianta di limone, ma vale per tutte le piante in generale, è bene conoscere le basilari norme da seguire per la sua coltivazione. Sembra banale dirlo ma non lo è, la preparazione preventiva consentirà alla pianta di godere di buona salute vedendo soddisfatto il proprio fabbisogno. In caso contrario la pianta potrebbe andare in contro ad un destino funesto.
Passiamo in rassegna allora alcuni accorgimenti base ed espedienti per garantire lunga vita alla nostra piantina di limone in modo da averla, sin da subito, sana e rigogliosa. Partiamo da un accorgimento basilare. La nostra pianta ha bisogno di molto sole. Non tutte le piante amano l’esposizione diretta ma, il limone, sì. La luce del sole è fondamentale per l’attività di fotosintesi delle foglie grazie alla quale l’albero ricava il nutrimento necessario.
Il sole è necessario proprio alla vita della pianta, quindi alla formazione di nuove foglie e frutti. Nello specifico il limone ha bisogno di almeno 8 ore di luce, fra queste, almeno 5 di luce solare diretta. L’esposizione ideale è quella a sud. Nei mesi freddi, se tenuta all’interno del vostro appartamento, sarà necessario tenerla vicino a fonti di luce naturale, finestre, ad esempio.
Attenzione alle temperature. Il limone è una pianta piuttosto resistente in generale. Tuttavia manifesta maggiore resistenza alle temperature calde: in estate sopporta bene anche i 40 °C. In inverno la situazione non è proprio analoga. Non tollera l’esposizione a temperature al di sotto degli 0°C per più di 3 giorni. Non a caso, questa pianta è diffusa soprattutto nelle regioni calde dove prospera anche in autunno e inverno.
Per evitare di sottoporre l’esemplare a gelate, è consigliabile coltivarlo in vaso. Ciò permetterà una maggiore possibilità di manovra. La temperatura ideale per la coltivazione del limone è fra i 18 e i 26 °C. Se la pianta è coltivata in esterno ci sono comunque delle soluzioni efficaci per proteggerla dalle gelate invernali.
Il più diffuso e disponibile in commercio è il telo antigelo. Basterà ricoprire la pianta per il tempo necessario. Attenzione a non esagerare con le tempistiche perchè il telo potrebbe interferire con l’attività respiratoria della pianta. Attenzione anche al vento, il limone non ama particolarmente le intemperie.
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