Conosci la regola “60/180” per lavare i capelli nel modo corretto? Scopriamo insieme questa best practice adatta proprio a tutte le chiome.
Siamo continuamente alla ricerca dello shampoo perfetto o dell’impacco che possa nutrire la nostra chioma in modo corretto. In realtà, la cura dei capelli parte proprio dal modo in cui li laviamo e da come lo facciamo. Tra tutte le possibili dritte, la regola 60/180 sembra proprio quella più efficace e adatta a tutti.
C’è chi usa gli stessi prodotti da anni e non li cambierebbe per nulla al mondo. Dall’altro lato, c’è invece chi non riesce a trovare quello giusto o, anche solo per curiosità, ne proverebbe sempre di nuovi e diversi. Ma è corretto?
Il mercato offre innumerevoli possibilità di scelta, per ogni tipo di capello, lunghezza o cuoio capelluto. Dagli antiforfora, a quelli per i capelli grassi, fino agli shampoo per capelli rovinati o secchi. Ce n’è davvero per tutti i gusti. La verità è che il giusto prodotto è importante ma, in fondo, tutto parte dal lavaggio.
Lava i capelli con la regola “60/180”, il significato
In principio ci fu tempo del lavaggio. Potrebbe essere questo il modo più semplice per spiegare la regola di cui stiamo parlando e che rappresenta il modo più corretto per iniziare a prendersi cura della propria chioma.
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A fornire tale best practice è un esperto del settore. Gabriel Llano, famoso make up designers di Madrid, ha reso noto la ricetta giusta da seguire per una chioma brillante e da far invidia. Ma quindi in cosa consiste?
I numeri che descrivono la regola sarebbero i minuti in cui lo shampoo dovrebbe restare in posa. Da 1 minuti a 3, quindi da 60 secondi a 180, è l’arco temporale necessario per far in modo che il prodotto agisca e faccia il suo dovere. Nell’attesa che il tempo trascorra, l’esperto consiglia di massaggiare il cuoio capelluto e favorire l’assorbimento del prodotto.
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Secondi alcuni, un massaggio di circa un minuto, aiuterebbe inoltre la crescita dei capelli. In realtà, non esistono evidenze scientifiche che confermano tale tesi ma il massaggio aiuta comunque la microcircolazione sanguigna. Dunque, non vi resta che provare per credere. La regola, vale proprio per tutti.