Manutenzione delle aiuole: tutte le azioni da fare per preparare il tuo giardino alla primavera e alla fioritura delle nuove piante
Sta tornando la primavera e molti di noi immaginano già il giardino colorato e fiorito. Per arricchirlo di piante e fiori c’è ancora un po’ da aspettare ma nel frattempo si può lavorare per preparare gli angoli del giardino che ospiteranno le piante e fare in modo che nel momento della piantumazione sia già tutto pronto.
Da dove iniziare? Dalla manutenzione delle aiuole che di anno in anno hanno bisogno di lavori de accorgimenti per rimanere sempre in ottimo stato. Soprattutto se realizzate con materiali che si deperiscono in fretta come il legno o il tufo, c’è da intervenire con piccoli lavoretti fai da te.
In questo modo, nel momento della fioritura tutto sarà in ordine e splendente e sarà un piacere trascorrere del tempo in un ambiente verde, profumato e ordinato. Cosa c’è da fare? Ti spieghiamo tutto.
Una delle prime attenzioni per la manutenzione delle aiuole è da riversare verso i cordoli, la parte che delimita questi spazi verdi che possono essere realizzati con sassi di pietra, paletti di legno o mattoncini di tufo.
I cordoli esposti alle intemperie e al tempo che passa tendono a rovinarsi e per questo vanno costantemente ripristinati. Nel caso dei mattoncini e dei paletti, se completamente rovinati è necessario sostituirli. Per i primi utilizzando del cemento a presa rapida che aiuta a fissarli nel terreno e uno accanto agli altri, per i secondi, invece, serve solo inserirli bene nel terreno.
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Per far sì che i paletti di legno durino più a lungo è necessario trattarli con un prodotto impregnante che li proteggerà dalla corrosione.
Per i cordoli di pietra solitamente non serve fare una sostituzione ma è sempre bene pulirli eliminando terra, muschio e residui che si sono accumulati nel corso dell’inverno. Per effettuare la pulizia si può usare una spazzola con setole in ferro e robuste unite alla candeggina. Un modo semplice ed efficace per rimuovere residui di muschio e licheni.
Le erbacce sono da rimuovere, invece, manualmente o per le situazioni più ostinate si può ricorrere ad un prodotto diserbante.
Una volta sistemati i cordoli si passa al terriccio. Se le aiuole sono state create da diverso tempo, la base ha necessità di essere rimaneggia e rinfrescata. Il terreno con il tempo si impoverisce perdendo gli elementi nutritivi di cui ha bisogno, ecco perché va rinnovato.
Da eliminare è il primo strato di terra aiutandosi con una zappa scendendo sempre più in profondità non solo per smuovere tutto il terriccio ma anche per eliminare residui di piante della passata stagione o impurità del terreno.
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Fatto questo si passa ad inserire del terriccio nuovo. Per facilitare le cose si può acquistare quello già concimato, in alternativa si deve inserire un prodotto fertilizzante o del concime organico per arricchire la terra, rimuoverla e livellare.
A questo punto le aiuole sono pronte per la nuova stagione ad accogliere tante belle piantine. Non ti resta che attendere ancora un po’ ed il tuo giardino tornerà a fiorire.