Stella di Natale, non è fuori stagione! Come prendersene cura in primavera

Se credi che avere la Stella di Natale fuori stagione sia inusuale, ecco i consigli per prendersene cura durante la primavera.

Stelle di Natale fuori stagione
Stelle di Natale – Pixabay

Si chiamano Stelle di Natale in quanto la loro vendita esplode in occasione delle omonime feste. Dicembre si arricchisce dal rosso inebriante della pianta che si badi, non è il fiore come erroneamente si crede ma sono le foglie di questo colore così vibrante e che scandiscono ogni momento della bellissima festa.

Spesso accade che al finire il 6 gennaio delle ricorrenze, la pianta ha deciso di abbandonarci con la conseguenza quindi di togliere tutte le decorazioni natalizie e con essa anche la pianta. In realtà le Stelle di Natale hanno molto da offrire, oltre il periodo invernale. Ecco quindi dei trucchetti per farla durare in primavera; tu pensa a farla sopravvivere fino a marzo, il resto ti verrà qui svelat0.

Stella di Natale, fuori stagione? No! Ecco come curarla

cesoie potatura Stella di Natale
cesoie – Pixabay

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Se hai le tue Stelle di Natale sopravvissute al rigido inverno, è il momento di renderle in occasione della primavera belle rigogliose. Ecco quindi cosa devi fare per un successo assicurato, gli esperti consigliano di:

  • Marzo è il mese della potatura, quindi munitevi di cesoie ben pulite e procedere tagliando i rami secchi e spogli, ossia quelli che non hanno foglie;
  • Procedere al rinvaso;
  • Quando invece ci si trova in tarda primavera o estate è opportuno riporre la pianta all’esterno in modo da poter ricevere il calore delle temperature più calde rispetto a quelle invernali. Sempre comunque rispettando le esigenze della tua Stella di Natale, ben sapendo infatti che il caldo eccessivo e la luce diretta sono nemiche della pianta, la parola d’ordine è cautela;
  • Scegliere bene dove esporla e sempre con la massima gradualità, in caso contrario la pianta rischia di bruciarsi;
  • La posizione mezz’ombra è la soluzione ottimale;
  • Controllare periodicamente la pianta, evitando che il terriccio sia inzuppato.

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Oltre a questi consigli pratici di controllo e monitoraggio costante della pianta, si consiglia di usare ogni 15 giorni un fertilizzante liquido. La presenza di potassio e fosforo sarà un toccasana per la stessa.

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