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Giardinaggio

Coltivare la camomilla in casa è facilissimo. Le piccole regole da seguire

Ecco alcune regole per coltivare la camomilla in casa: pura bontà e benessere sempre a disposizione, anche per trasformarla in tisana relax.

Mazzetto di camomilla (Pixabay)

Ecco alcune regole per coltivare la camomilla in casa: pura bontà e benessere sempre a disposizione, anche per trasformarla in tisana relax. La camomilla è una erba da infuso profumata e delicata, molto facile da coltivare, basta soltanto seguire alcune piccole regole.

Tra le piante da infuso, la camomilla è la più conosciuta di tutte. Tutti conoscono il potere rilassante dell’estratto, ed è anche la più venduta come “tisana della sera”, proprio perché aiuta a prendere sonno facilmente. Coltivarla in casa è un ottimo modo per averla sempre a portata di mano, sfruttando le sue proprietà rilassanti.

Le regole per coltivare la camomilla in casa

Tisana rilassante alla camomilla (Pixabay)

Per coltivare la camomilla nel modo corretto bisogna tener presente il terriccio da utilizzare, da mettere in un vaso di medie dimensioni. Questo deve essere corposo, asciutto e ben drenante. Si tratta di una pianta che ama il sole, perciò si coltiva in ambienti ben illuminati e caldi. I semi si piantano tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, con un clima abbastanza caldo ma senza esagerare.

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Attenzione all’umidità, la camomilla non la gradisce e rischia di seccarsi velocemente. Ciò significa che, oltre alla coltivazione in luoghi asciutti, anche le irrigazioni sono fondamentali. Settimana dopo settimana, intanto che la pianta cresce, le irrigazioni devono essere sempre meno frequenti. Questa pianta, infatti, ama stare al sole e resiste anche alla siccità, purché questa non sia troppo prolungata. Annaffiare solo quando la terra è ormai asciutta.

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Seminare la camomilla è un’ottima abitudine, primo perché si tratta di una piantina bella da vedere, con i suoi fiori bianchi e gialli che mettono allegria. Secondo, perché è possibile sfruttare le sue proprietà quando se ne ha voglia. Per trasformarla in infuso, basta raccoglierne i fiori e le foglie, lasciarli essiccare e poi filtrarli in acqua bollente. Oltre alla camomilla, altre piante da infuso facili da coltivare possono essere menta, menta piperita, melissa, verbena o passiflora.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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