Sai quanto consuma effettivamente il tuo forno a microonde? Ecco tutto quello che c’è da sapere su un elettrodomestico molto utile.
E’ tempo di tirare la cinghia a cercare di risparmiare il più possibile. Per farlo, è importante conoscere i consumi effettivi degli elettrodomestici che abbiamo in casa. Tra tutti, il forno a microonde è quello che incuriosisce di più. Ma quanto consuma realmente e come risparmiare?
Presente ormai in quasi tutte le case e indispensabile per chi conduce una vita altamente frenetica, un forno cosi fatto può essere usato in diversi modi. C’è chi lo utilizza soltanto per riscaldare cibi e bevande e chi, invece, lo sfrutta al massimo riuscendo perfino a cucinare così.
In questo particolare periodo in cui i costi delle utilities sono ormai alle stelle, sono tanti i consumatori che vorrebbero saperne di più a riguardo. Di seguito riportiamo i dettagli sull’uso dell’elettrodomestico e le informazioni utili su come risparmiare senza rinunciare a nulla.
La prima cosa da sapere quando si parla di questo elettrodomestico è che sfrutta soltanto una parte dell’energia usata. Ad esempio, un forno con su scritto 1100W, in realtà ne consumerà circa 700W. I restanti Watt saranno dispersi nello stesso elettrodomestico e generati sotto forma di aria calda.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Forno a microonde, non facciamo guai. I contenitori e i cibi da evitare!
Per conoscere il consumo effettivo di tale robot da cucina quindi, va inoltre sottolineato che i forni combinati consumano molto di più. Un fornetto che può soltanto riscaldare gli alimenti, consumerà meno di uno che invece consente di cucinare. Il consumo della funzione grill ad esempio, può essere equiparata ad un forno tradizionale.
Ma allora come risparmiare? Mentre per la maggior parte degli elettrodomestici il consumo è legato alla classe energetica, il forno in questione non è classificato secondo tale criterio. Sul robot infatti viene descritta soltanto la sua potenza che non equivale al consumo.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Gli elettrodomestici che sprecano più energia: la black list da non sottovalutare
Dunque, al fine di risparmiare senza rinunciare al suo utilizzo (sia esso per riscaldare o cucinare), il consiglio è quello di acquistare modelli più recenti. Le nuove tecnologie e strutture sono infatti già programmate per consumi più consapevoli e meno dispendiosi.