Quanto ci costa l’acqua calda? Consumi e rimedi per l’utilizzo della caldaia

Indispensabile durante i mesi freddi, l’acqua calda ha consumi elevati: quanto costa l’uso della caldaia, e quali sono i rimedi per ridurre gli sprechi?

consumi medi caldaia casa
Termostato centralizzato di casa (Unsplash)

Indispensabile durante i mesi freddi, l’acqua calda ha i suoi consumi elevati: quanto costa l’uso della caldaia e quali sono i rimedi per ridurre gli sprechi? Bisogna sempre tener conto del clima, anche se ormai, con i cambiamenti climatici, tutto è una vera incognita. Ma di norma, durante i mesi invernali bisogna far caso agli sprechi e ai consumi di acqua calda per avere un bilancio delle spese domestiche.

Quanto consuma una caldaia? Non è semplice stabilirlo, in gioco ci sono tante varianti, che possono essere la classe energetica, il modello, le tecnologie, la grandezza e l’isolamento di casa. Per stabilire il consumo medio si devono osservare i metri cubi consumati. Mediamente, una caldaia GPL di casa, da 24 kW, consuma da 2 ai 12 kWh all’ora. La spesa mensile è di circa 80 euro, ma come si calcola il tutto per tenere a bada i consumi?

I consumi dell’acqua calda, rimedi ali sprechi della caldaia

consumi acqua calda
Gatto che si scalda su termosifone (Unsplash)

Una caldaia consuma in relazione a tanti valori, che possono essere la dispersione del calore, la potenza dell’impianto scelto, la manutenzione. Quest’ultima è importantissima per il funzionamento dell’impianto. Anche la potenza del macchinario è fondamentale e deve essere messa in relazione alla grandezza dell’ambiente da riscaldare. Le caldaie più classiche arrivano anche a una potenza d 35 kW, ciò comporta grande dispendio energetico e, di conseguenza, una grossa spesa.

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Le caldaie più moderne sono molto efficienti, sono quelle a condensazione che permettono di risparmiare quasi il 20% su consumi. Solitamente, le caldaie tradizionali hanno un minimo di dispersone calcolato nel 15%. Significa che, ogni ora, si perde il 15% del calore. Questo, a fine anno, si traduce in una dispersione di calore evidente, che poi ci ritroviamo sul costo delle bollette. Per combattere questa dispersione, oltre alla manutenzione periodica, è possibile agire con criterio, come ad esempio:

  • Non ostruire i termosifoni con panni poggiati o con le tende messe davanti
  • Tenere chiuse le finestre ed evitare che entrino spifferi da fuori
  • Regolare la temperatura corretta dell’ambiente
  • Istalare infissi isolanti

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Ci son piccole accortezze utili per il risparmio energetico delle caldaie a GPL. Regolare le valvole dei termosifoni, senza metterle al massimo, è una buona abitudine per evitare sprechi di energia e di soldi. Restare a una temperatura di 18° in casa, massimo 20°, magari nella zona letto. Oppure istallare un timer centralizzato per regolare la temperatura interna dell’appartamento, in grado di far risparmiare fino al 20% sui consumi.

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