La primavera è arrivata e con essa anche la frutta di stagione. Le fragole sono fra la frutta più ambita sia in ambito culinario che agricolo. Vediamo come coltivarle in casa.
Le fragole sono i falsi frutti della pianta appartenente alla famiglia delle Rosaceae del genere Fragaria. Sono falsi frutti perchè in botanica sono i semini gialli a rappresentare il vero e proprio frutto della pianta. La Cina e gli Stati Uniti sono i principali produttori di fragola al mondo seguiti da Messico e Turchia.
Vantano un discreto contenuto calorico e sono ricche di vitamina C e flavonoidi. Ma come si coltivano le fragole? è possibile riproporre una piccola coltura di fragole nei nostri appartamenti? Scopriamo il metodo efficace per coltivare le nostre fragole.
Iniziamo dalla riproduzione per talea. Prendete della terra e disponetela su uno strato di carta da forno. Adagiate sulla piccola quantità di terra una rotella sottile tagliata da una banana. Appoggiate sulla banana la parte inferiore della talea appena ricavata dalla pianta già esistente. Richiudete il tutto come a formare una specie di sacchetto attorno alla base. Usate degli elastici per fissare il tutto. Aspettate 15 giorni e intanto eseguite queste altre operazioni.
Prendete una bottiglia di plastica di grande capienza, di quelle da 4/5 litri, e tagliatela a metà aiutandovi con un taglierino. Praticate dei fori alla base e intorno al corpo della bottiglia, sia la metà con il tappo che quella inferiore. Fate adesso passare dello spago molto spesso fra i fori delle metà come a ricreare dei vasi pendenti da poter appendere. Non c’è distinzione fra parte inferiore o superiore della bottiglia tanto sono entrambe chiuse.
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Appendete le varie metà a dei chiodi, gancetti o ad un sostegno qualsiasi. Riempite a questo punto le metà appese con della terra. Nel mentre saranno trascorsi 15 giorni dalla coltivazione della talea di cui sopra. Andate a riprenderla. Noterete che si sono formate delle nuove foglie e dei nuovi gambi fuori dal sacchetto di carta. Tagliate il gambo della talea madre e tenete il resto. Aprite a questo punto l’involucro di carta.
Noterete che alla base delle piantine si sarà formato un groviglio di piccole radici. Significa che la talea ha sviluppato un nuovo impianto radicale. A questo punto non vi resta che prendere la piccola pianta e trasportarla nei vasi costruiti con le bottiglie poco prima. La rotella di banana si sarà decomposta diventando nutrimento essenziale per le nuove piantine. Create una piccola buca nella terra della bottiglia e inseriteci la piantina di fragole.
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Nebulizzate abbondante acqua sulle foglie e sulla terra. Dopo due mesi il risultato sarà visibile e le vostre piantine saranno diventate delle piante a tutti gli effetti. In particolare noterete l’abbondante fioritura delle piante. Dagli stessi fiori bianchi dopo almeno 3 mesi emergeranno le prime fragole rosso vivo. Potrete a questo punto cimentarvi nella raccolta. Come appena illustrato coltivare le fragole autonomamente non è impresa così difficile! Buon giardinaggo!
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