Coltivare le margherite in modo semplice ed efficace è possibile: i metodi più semplici che renderanno i vostri fiori fantastici
Le margherite, da sempre sono tra i fiori più amati al mondo. Delicate, esprimono un senso di tenerezza infinita e sono fiori caratteristici della nostra penisola. La margherita è una pianta erbacea, appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Sono piante non molto alte, in genere raggiungono altezze che oscillano dai 30 cm al metro. I suoi fiori, caratteristici e molto belli, sono caratterizzati da petali bianchi ed al centro si evidenzia un cerchio, dal colore giallo intenso. Le margherite, oltre ad essere quindi, un fiore da ornamento bellissimo, rappresentano, per la medicina popolare antica un rimedio a molti problemi grazie alle sue proprietà curative. Risulta, infatti essere un potente antispastico, diuretico e calmante della tosse. Ma torniamo alla sua coltivazione.
Coltivare le margherite: mai è stato così semplice
La margherita è il fiore utilizzato, da bambini, per il famosissimo gioco “m’ama o non m’ama” che tutti ricorderanno e che tutti hanno provato almeno una volta nella vita. Si trattava di staccare ad uno ad uno i petali interrogando il fiore con le semplici parole in alternanza. M’ama? Non m’ama! La risposta dell’ultimo petalo sarebbe stata la sentenza definitiva. Quante bambine avranno pianto all’esito del “non m’ama”?! Magari le avrete odiate per questo, ma le margherite non sono poi così cattive.
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Bellissimo esemplare di pianta, dai particolarissimi fiori, come già detto risulta essere una pianta tipica della nostra bella Italia. La coltivazione di questa pianta risulta essere estremamente facile, anche se spesso, molte persone vi rinunciano. Scopriamo in che modo è possibile coltivare le margherite ed averne cura per far durare la vostra pianta il più a lungo possibile nel massimo del suo splendore.
In linea generale, le margherite possono essere coltivate per semi, anche se esistono altri modi per diverse specie. Benché il suo fiore più conosciuto sia quello bianco, la margherita può avere diverse colorazioni, come l’arancio, il rosa, il giallo ed anche il viola. I semi delle margherite devono essere piantati in primavera, fiorisce infatti dal periodo primaverile, appunto, fino all’autunno inoltrato.
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Per la coltivazione di questa pianta, sia in vaso che in giardino, è necessario un terreno che sia innanzitutto ben drenato ed anche soffice. Ad inizio primavera è possibile effettuare le dovute concimazioni, da ripetere periodicamente. Inoltre, per questa pianta, è necessaria un irrigazione abbastanza frequente, in quanto questi bellissimi esemplari tendono a soffrire di mancanza di acqua, che risulta, quindi, essere estremamente necessaria per la loro crescita in salute.
Si consiglia, inoltre, di avere particolare attenzione nel rimuovere i fiori e le foglie appassite, di modo che, la pianta abbia la possibilità di respirare sempre e per non rischiare l’appassimento generale. Niente paura, questa piante speciale riesce a rifiorire in pochissimo tempo!
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