Basta usare l’aceto come diserbante. Ora c’è lei, più economica e più green

Contro erbacce e piante infestanti, basta usare l’aceto. Scopriamo insieme il diserbante green ed economico che ti aiuterà a proteggere le piante. 

Soluzione erbacce giardino
Erbacce (fonte casaegiardino.it – Pinterest)

La bella stagione ha già bussato alle nostre porte e, con essa, anche tutto il lavoro dei pollici verdi attivi. Chi ha un giardino, dovrà innanzitutto risistemare l’erba rovinata, rimuovere quella in eccesso e dovrà proteggere le piante. Come farlo senza usare il classico rimedio dell’aceto? Ecco l’alternativa economica: il diserbante green che ci vuole.

E’ ormai ampiamente diffuso l’uso dell’aceto come principale diserbante per contrastare le erbacce e le piante infestanti. Altri rimedi simili spesso utilizzati sono il bicarbonato il sale ma non tutti gli esperti sono d’accordo.

Infatti, l’aceto è sconsigliato poiché, oltre a dover esser acquistato e gravare sulle proprie tasche, sembra che in realtà riesca anche ad alterare il Ph del terreno. Le conseguenze sono immaginabili anche da chi non ama il giardinaggio ed ecco che allora vi proponiamo una soluzione per risparmiare e rispettare la natura.

Utilizzando il rimedio green, sarà possibile risolvere il fastidioso problema dell’erba incolta senza spendere nemmeno un euro. Di seguito, tutto quello che bisogna sapere a riguardo ed i dettagli per rendere la soluzione efficacissima.

Basta usare l’aceto come diserbante. La soluzione

Acqua calda rimedio erbacce
Acqua di cottura (fonte ohga.it – Pinterest)

Rimuovere le erbacce o le piante malate è un’azione necessaria per tutelare fiori ed aiuole che invece godono di ottima salute. Se finora avete utilizzato l’aceto, è tempo invece di cambiare abitudini e rendere anche questa operazione decisamente più green.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Manutenzione delle aiuole: il trucco semplice per una fioritura da manuale

La soluzione è l’acqua bollente! Sembra infatti che versando l’acqua calda sulle erbacce, queste non ricresceranno più. Il consiglio è di evitare che la stessa vada anche sulle piante sane quindi, una volta pronta, non bisogna versarla direttamente dalla pentola.

Per evitare di bagnare tutto il terreno e danneggiare inevitabilmente anche le altre piante, un valido strumento di lavoro potrebbe essere il bollitore da tè dotato di beccuccio. Anche un piccolo pentolino o un secchio per annaffiare potrebbero ritornare utili ma, se di plastica, l’acqua troppo calda potrebbe sciogliere il materiale.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Pacciamatura: utilissima alle tue piante. Scopri di cosa si tratta, è favolosa

Direzionando quindi l’acqua nelle zone di terra da sanificare, il Ph del terreno non sarà alterato e le piante in salute non saranno intaccate. Questo rimedio è economico poiché è un modo per riutilizzare l’acqua di cottura e non buttarla. Dunque, grazie all’acqua, ci sarà meno spreco e più verde rigoglioso.

I CONSIGLI SUL GIARDINAGGIO DI ORIZZONTENERGIA.IT