Qual è l’ortaggio migliore per la semina di aprile? Sempre presente sulle nostre tavole, ecco come coltivarlo e la tecnica da seguire per proteggerlo.
E’ arrivato il tempo di riprendere dall’armadio il kit da orto. Pala, forca, zappetta guanti e annaffiatoio serviranno per dare inizio ai lavori. Ma qual è l’ortaggio migliore per la semina da aprile? Scopriamo insieme quale alimento coltivare in questo periodo dell’anno e quale tecnica utilizzare per proteggerlo.
Sempre più in voga a causa dell’aumento dei prezzi e della dubbia qualità e provenienza dei prodotti, l’orto fai da te è ormai una passione di molti. Sono tanti infatti i consumatori che hanno deciso di produrre il cibo direttamente con le loro mani. Il lavoro è di certo impegnativo ma le soddisfazioni non mancano.
Proprio come accade per il giardinaggio, anche per le coltivazioni è importante conoscere trucchi e segreti del mestiere. Ad esempio, sebbene il terreno sia pronto ad accogliere i semi e le piantine siano state già sistemate, il clima potrebbe essere un nostro nemico. Come risolvere e prevenire questo inconveniente?
“Marzo pazzerello, aprile con l’ombrello”, così recita una famosa filastrocca che si insegna ai bambini fin da piccoli. Il significato è presto detto. In questa stagione di mezzo, il clima è davvero imprevedibile e questo dato non è da sottovalutare quando si tratta di coltivare.
Una nottata gelida o un’improvvisa burrasca, può danneggiare tutto il lavoro svolto fino a quel momento e rovinare il raccolto. Per proteggerlo, si può utilizzare quella che abbiamo rinominato la tecnica campana. Utilissima soprattutto per la coltivazione della zucchina.
Pianta facile da coltivare ma al contempo delicatissima, va tutelata da un possibile cambio di temperatura repentino. Questo ortaggio infatti si presta benissimo alla tecnica campana proprio per le sue dimensioni piccole ma comunque fruttuose (una piantina può generare fino a 50 zucchine). Di seguito il procedimento da seguire.
Buona per infinite preparazioni, dalla pasta ai secondi e fino ai contorni, la zucchina è un ingrediente ampiamente utilizzato in cucina. Data la sua estrema delicatezza, va però coltivata sapientemente e protetta per assicurarsi un raccolto ottimale.
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Il procedimento della tecnica campana è davvero semplicissimo. L’obiettivo è, come indica il nome stesso, costruire una vera e propria campana che possa proteggere la piantina seminata. Per farlo, servirà una bottiglia di plastica tagliata a metà.
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Si può utilizzare la parte ad imbuto togliendo il tappo o anche il fondo di bottiglia ma eseguendo dei buchi che facciano respirare la pianta ed evitino le muffe. Posizionando la campana fai da te sulla piantina appena impiantata, questa sarà al sicuro da ogni imprevisto.