L’asciugatrice è un elettrodomestico utile soprattutto nelle stagioni invernali. Non tutti ne possiedono una anche a causa dell’aumento del prezzo della bolletta che ne consegue.
In generale per favorire la sostenibilità ambientale sarebbe bene ridurre consumi e sprechi a partire dalle proprie abitudini quotidiane. Tuttavia c’è da dire che l’asciugatrice per qualcuno rappresenta una vera necessità.
L’asciugatrice compie il passo successivo che non è stato possibile introdurre nella lavatrice: asciugare i panni. Toglie infatti l’umidità dal proprio bucato consentendo di saltare il rognoso passaggio dello stendere i panni in balcone o terrazzo. Ma quanto incide l’uso dell’asciugatrice sulla bolletta? Andiamo a vedere.
Asciugatrice: è amica della sostenibilità?
Seppure in alcuni casi non risulti un peso eccessivo, nelle stagioni invernali può essere spiacevole uscire in balcone o salire in terrazzo coi panni fradici da stendere. La comodità offerta dall’asciugatrice è per molti fidelizzati irrinunciabile. Ma parlando di consumi e bolletta la comodità resta davvero inalterata? Scopriamolo.
Se non viene usata in modo oculato e consapevole l’asciugatrice comporta prezzi salati sulla bolletta. Ecco alcuni accorgimenti da mettere in atto se si ha intenzione di acquistare questo elettrodomestico del futuro. Per prima cosa preferite le asciugatrici con classe energetica A per evitare consumi eccessivi di energia.
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Nei modelli europei contemporanei l’asciugatura del bucato è portata avanti da un condensatore raffreddato ad acqua o ad aria. Nel cestello dell’asciugatrice c’è un ventilatore deputato alla circolazione dell’aria che agisce nel tamburo rotante. La potenza media è di 1500 W per l’asciugatura e il mantenimento della temperatura.
Agite già in maniera preventiva a partire dal lavaggio in lavatrice: centrifugate al massimo i panni prima di concludere il lavaggio. Norma da utilizzare in generale anche per lavatrice e lavastoviglie: fate partire l’asciugatrice solo se a pieno carico. Selezionate poi un lavaggio idoneo al tipo di carico inserito nel cestello dell’asciugatrice.
È buona norma poi curare l’asciugatrice ed operare una periodica manutenzione. Fra le piccole azioni da mettere in pratica per salvaguardare l’ambiente e il pianeta c’è quella di contribuire a contenere la domanda di beni elettronici e tecnologici. In questo modo si rallenta la produzione nelle filiere e si diminusce l’accumulo di rifiuti. Fa in modo che la tua asciugatrice possa gadere di lunga vita.
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Per una buona manutenzione svuota sempre la vaschetta per la raccolta della condensa e pulisci il filtro dell’asciugatrice. Promuovi quindi un utilizzo parsimonioso di questo elettrodomestico salvifico e contribuisci anche tu a ridurre emissioni, sprechi e consumi non necessari. A giovarne sarà in primo luogo la gestione dell’economia della casa e le cifre sulla tua bolletta!