Coltiva le piantine in questo modo: la spugna, un aiuto prezioso che probabilmente hai sempre ignorato. Il risultato sarà incredibile
Molto spesso ci sono oggetti, che utilizziamo quotidianamente, che tendiamo a buttare via, ignorando completamente il fatto che possano essere destinati ad un nuovo utilizzo. Queste piccole attenzioni, verso tutti gli oggetti che non utilizziamo più, possono essere fondamentali sia ai fini della salvaguardia del nostro ecosistema, sia ai fini economici. Evitano infatti di farci sostenere ulteriori spese, di cui potremmo tranquillamente fare a meno. Sappiamo bene che, esistono oggetti il cui smaltimento, prevede un percorso molto lungo, spesso ai danni della nostra amata terra. Oggetti, peraltro, che attraverso il riciclo, hanno la possibilità di avere una nuova vita ed un importante utilizzo. Questo avviene anche per il giardinaggio. Esistono infatti, molti oggetti che abitualmente gettiamo nella spazzatura e che invece potrebbero essere alleati preziosi per la cura del nostro spazio verde. Ma scopriamo subito di più al riguardo.
Grazie all’utilizzo della spugna le tue piante saranno sempre al top
Come abbiamo già anticipato, esistono oggetti della nostra quotidianità, che siamo abituati a buttare via dopo l’utilizzo. Nulla di più sbagliato se possiamo considerare che saranno degli alleati fantastici per il nostro giardino e per la coltivazione delle nostre piantine. Un esempio è la spugna. La spugna può essere, infatti, un valido aiuto per le nostre pratiche di giardinaggio. Non ci credete? Vi sveliamo subito come e perché.
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Le spugne hanno la caratteristica di trattenere l’acqua, che siano da bagno o da cucina, per uso personale o per la detersione della casa, tutte le spugne hanno questa stessa caratteristica: assorbono. Nel giardinaggio, come ben sappiamo e nella cura delle nostre piante, l’acqua rappresenta un elemento essenziale ed indispensabile. Ma scopriamo subito in che modo possiamo utilizzare le nostre vecchie spugne.
Innanzitutto, come prima cosa, bisogna pulire adeguatamente le spugne. Una volta pulite, possiamo procedere a tagliarle, in pezzi molto molto piccoli. Una volta eseguito anche questo passaggio, la spugna va mescolata al terreno. Questa procedura è adatta per riprodurre nuovi esemplari di piante. Per esempio, se steccate un ramo dalla vostra stella di Natale, una volta posizionata nel terreno appena composto, con semplicissime attenzioni potrete ottenere una nuova e bellissima stella di natale. Ottima idea anche come dono natalizio “fai da te” ed a costo zero. Occorre precisare, però, che affinché crescano delle radici occorrono circa tre mesi.
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Inoltre va tenuto presente che, i vasetti in cui posizionate il vostro terreno con spugna e successivamente il vostro rametto, deve necessariamente avere dei fori di scolo per l’acqua. Altrimenti la vostra piantina rischierà di marcire senza che si siano nemmeno formate le radici. Ovviamente per questa pratica bisogna scegliere piante che si prestano a questa cosa, per non rendere vane la vostra preparazione.
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