L%26%238217%3BItalia+abbraccia+il+progresso.+Il+passo+in+avanti+che+nessuno+si+aspettava
orizzontenergiait
/2022/04/02/italia-abbraccia-progresso-passo-avanti-nessuno-aspettava/amp/

L’Italia abbraccia il progresso. Il passo in avanti che nessuno si aspettava

L’Italia finalmente ha detto sì, abbraccia il progresso e va avanti, intraprendendo un’azione che lascerà tutti piacevolmente colpiti. 

Carta sgualcita – Pixabay

Avere un mondo green è sicuramente un progetto ambizioso e che consta di tanti passaggi per ottenerlo, munendosi di pazienza e di un’ottima dose di buonsenso, indispensabile per portare avanti azioni mirate a servizio della collettività. Decisioni che vanno ponderate e studiate per bene, analizzando quindi tutte le alternative che si hanno a disposizione.

Come nel caso della carta, la produzione ogni anno comporta un dispendio notevole di energia che ammonta a 2,5 miliardi di metri cubi di gas naturale utile per l’energia elettrica e vapore. Da ciò si evince come la decarbonizzazione del settore della carta sia la strada, tortuosa sicuramente ma la più giusta da percorrere.

L’Italia abbraccia il progresso, storia di un incredibile passo avanti

libro immerso nella natura – Pixabay

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Carta riciclata: gli italiani sono sempre più green. Il boom della sostenibilità parte anche dalla cultura

L’innovazione parte dall’utilizzo del biometano, l’alternativa green di cui abbiamo bisogno per un domani più sostenibile, presentando tra l’altro un ottimo rapporto costo/efficacia. Partendo da queste premesse, è stato il CIB – la cui sigla sta per Consorzio Italiano Biogas – a firmare con Assocarta un accordo per collaborare insieme con lo scopo di procedere alla già sopra citata decarbonizzazione dell’industria della carta e fare in modo ovviamente che le aziende possano subire meno gli effetti del caro energia.

Nella fattispecie si assisterà alla riconversione a biometano degli impianti a gas già presenti sul territorio nonché delle iniziative per introdurre questo carburante green nell’ambito della produzione agroindustriale. Una serie di progetti quindi tesi allo sviluppo del biometano e valorizzare al contempo la produzione della carta nelle rispettive filiere produttive. 

Questo segna un incredibile passo in avanti, un modo per accantonare quanto fatto finora e girare pagina. Il Vice Presidente del CIB,  Angelo Baronchelli, ha sottolineato l’enorme opportunità che viene fornita dal biometano. Questo consentirà al nostro paese di raggiungere importanti traguardi. Segnerà un passaggio fondamentale, la soluzione per accantonare le fonti fossili.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Riciclo anti-spreco. Come riutilizzare gli alimenti avanzati, scaduti o scartati

Baronchelli inoltre sottolinea come le soluzioni ci sono, basta solo crederci fino alla fine e tendere tutti verso un mondo sostenibile. Un’azione che va compiuta al più presto possibile prima che i danni siano irreversibili.

Maria Longo

Nata a Catania nel 1987. Conseguita la Laurea Magistrale in Giurisprudenza con una tesi dal titolo “Matrimonio omosessuale: un’analisi comparatistica”, intraprende il percorso forense tra divorzi, procedimenti in Corte D’Appello e Commissione Tributaria. Parallelamente muove i primi passi in ambito giornalistico collaborando con alcune testate locali e scrivendo articoli di diritto con analisi approfondita sulle pronunce più autorevoli della Corte di Cassazione. Appassionata di fotografia, non rinuncia mai alla sua reflex che viaggia con lei, alla ricerca di dettagli da immortalare. Lingue parlate inglese, francese e spagnolo.

Pubblicato da