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Lifestyle

Palo santo, l’albero sacro che connette col divino. Scopri come utilizzarlo

Il Palo Santo: l’albero sacro dalle proprietà magiche. Scopriamo di cosa si tratta e tutti i benefici di questa pianta divina 

Bastoncini di Palo santo per rituali purificanti da Pixabay

Il Palo Santo è una pianta tropicale originaria dell’America meridionale e centrale, cresce spontaneamente ed il suo utilizzo è famoso in quanto legato a pratiche di purificazione o rituali molto antichi, è infatti considerata una pianta sacra. Esistono, nel nostro passato, moltissime tradizioni legate appunto all’utilizzo di piante e fiori a scopo purificante o anche come ingredienti essenziali per rituali. Queste tradizioni popolari, con gli anni, sono andate un po’ perse, infatti oggi restano pochissime le persone che credono nel potere di certe piante. Altrettanto difficile è trovare qualcuno che usa ancora effettuare certe pratiche. Oggi siamo un po’ scettici nei confronti di questo mondo o forse i nostri predecessori erano più fiduciosi e speranzosi di noi. Ma torniamo al Palo Santo, scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questa pianta e sul suo utilizzo.

Palo Santo: utilizzo e benefici. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere

Palo Santo e salvia per riti di purificazione da energie negative da Pixabay

Dunque, come dicevamo, il Palo santo è famoso per essere un potente purificatore. Chi ancora oggi lo utilizza conosce benissimo le sue proprietà. Bruciarne un legnetto vuol dire allontanare pensieri ed energie negative con lo scopo di donare a se stessi e ad altri una situazione di maggiore benessere psicofisico. Nonostante ci siamo molte teorie contrastanti al riguardo, sappiamo bene che esistono energie positive così come esistono quelle negative. I pensieri negativi, spesso ci portano a formulare nella nostra mente, una catena di pensieri altrettanto negativi che come una catena tendono poi ad attirare energie negative su di noi.

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Questo processo, che in psicologia è chiamato “la profezia che si auto-avvera” è molto diffuso. Siamo infatti tutti soggetti a questo processo che comporta l’aumento di energie negative e quindi di negatività. Il fumo e l’odore particolare che sprigiona il Palo Santo, una volta acceso è tale da assorbire tutte le energie negative per lasciare solo ed esclusivamente quelle positive. Sappiamo bene che la nostra mente ha un potere enorme che spesso utilizziamo in maniera inconsapevole.

Negatività: allontanarla con il Palo Santo

La positività e la negatività fanno parte allo stesso modo della nostra vita, della nostra quotidianità e spetta a noi riuscire a respingere le energie negative per utilizzare solo quelle positive e farne tesoro. Questo ci consentirà sicuramente di vivere una vita più armoniosa. Inoltre il Palo Santo presenta delle proprietà curative in caso di problemi alla pelle ed anche problemi muscolari.

Non a caso risulta essere molto utilizzato ancora oggi da quei professionisti che si prendono cura delle persone con metodi naturali. Il maggior utilizzo del Palo santo, come abbiamo già detto è quello della bruciatura, come l’incenso, ma anticamente veniva bollito per combattere problemi allo stomaco e le sue ceneri venivano utilizzare per curare le ferite e le punture di insetto.

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Effettuare una purificazione utilizzando il Palo santo è molto semplice. Occorre semplicemente accendere il bastoncino, una volta acceso soffiarci sopra, proprio come facciamo con i bastoncini di incenso. Specialmente dopo una lite o dopo una giornata particolarmente pesante, il fumo del Palo santo, sprigionato in tutta la casa, sarà in grado di riportare serenità e positività. Si consiglia di passare, con il bastoncino acceso, in tutti gli angoli della casa. Sappiamo bene che, proprio negli angoli, le energie negative tendono ad accumularsi.

Carla Carro

Scrivo da quando avevo 5 anni... e non ho più smesso. Laurea triennale presso l'Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma in Scienze e tecniche psicologiche, laureanda in Psicologia clinica presso lo stesso ateneo. Appassionata di giornalismo di inchiesta, musica e curiosità, scrivere è una vera e propria necessità.