L’Anemone è il fiore del vento. Curiosità, origine e coltivazione di questo fiore tanto bello quanto delicato.
L’Anemone o Euanemona, è una specie vegetale appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae. Questa famiglia comprende circa settanta specie.
L’origine dei primi esemplari di questo fiore dalla corolla estremamente elegante è da far risalire all’Africa del sud e all’America meridionale. Tuttavia conosce la crescita spontanea anche presso alcune zone del continente europeo.
Anemone: un fiore antico dalla corolla originale
Il primo a battezzare questo fiore col nome di Anemone è stato Teofrasto, un filosofo e botanico greco dell’Atene di VI secolo a.C. Anemone sta a significare letteralemente “fiore del vento” e simile denominazione gli è valsa per la delicatezza della corolla capace di essere smossa dal vento al punto da far sembrare il fiore una farfalla.
La fioritura presenta una colorazione variegata più o meno intensa che spazia dal bianco al giallo, all’azzurro e al rosso. L’anemone è una pianta erbacea perenne che può raggiungere anche un metro di altezza. Questa pianta cresce spesso alla base dei fusti degli alberi dei boschi. Preferisce l’ombra ai raggi diretti del sole e gradisce le mezze stagioni piuttosto che il caldo estivo o il gelo invernale.
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Le foglie di questa specie sono molto decorative. Il colore è verde brillante e si attaccano ad un fusto piuttosto esile. Fra le varie specie incluse nella famiglia delle Ranunculaceae, quelle che crescono spontaneamente sul territorio italiano sono l’Anemone coronaria e l’Anemone blanda.
L’Anemone coronaria è tipica dell’Europa del sud. Cresce spontaneamente nei campi incolti e negli spazi aperti dedicati al pascolo poco intensivo. I fiori di questa varietà sono semplici o doppi e i colori più diffusi sono il bianco, il rosso, il blu e il viola. Le foglie sono frastagliate. Questa varietà fiorisce a primavera inoltrata ed è facilmente propagabile per talea.
Dato il clima dei territori d’origine, questa specie di Anemone mal sopporta il freddo. Le gelate possono danneggiare le foglie della pianta e, sebbene dimostri una buona capacità di ripresa, risulterà di certo indebolita dall’esposizione al freddo. Se avete coltivato degli anemoni procuratevi dei teli protettivi per l’inverno da adagiare attorno alle piccole piante.
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Il fascino della pianta di Anemone è tutta racchiusa nei suoi fiori. La forma dei petali è assolutamente peculiare e irregolare, e varia di specie in specie. In base alla varietà di fiore cambia anche la tempistica per la fioritura che potrà avvenire in primavera, estate o autunno e dura alcune settimane. L’anemone si presta facilmente alla coltivazione in vaso, giardino e terrazzo.
Per la prima occorrerà munirsi di un vaso ampio e abbastanza profondo per garantire alla pianta una buona possibilità di radicamento e crescita. L’unico accorgimento consiste nel tenere il fiore lontano dai raggi diretti del sole e, preferibilmente, in una zona ombreggiata. La temperatura ideale è quella compresa fra i 15 e i 20° ma attenzione, questa pianta non ama le intemperie, proteggetela quindi dal vento.
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