Come sopravvivere all’allergia di primavera? Ecco tutti i consigli utili e rimedi per vivere bene anche durante il periodo di fioritura.
Con l’arrivo della bella stagione, delle temperature più miti, delle giornate soleggiate e dei fiori che sbocciano, arriva anche la fastidiosa allergia di primavera. Per sopravvivere a tale condizione a tratti invalidante, bisogna seguire alcuni consigli utili e rimedi naturali. Ma quali sono? Conosciamoli insieme e scopriamo come affrontare il periodo di fioritura.
Partiamo col dire che circa 10 milioni di italiani soffrono di tale patologia. L’allergia non è altro che una reazione negativa del corpo e del sistema immunitario, ad una sostanza che è nota come allergene. Conosciuta anche come allergia stagionale o febbre da fieno, questo disturbo si manifesta essenzialmente nei periodi più caldi, dalla primavera all’autunno.
In presenza di alcuni sintomi come prurito, naso che cola, fastidio alla gola e mal di testa, il consiglio è quello di rivolgersi ad un esperto ed eseguire un test diagnostico (esame del sangue o reazione della pelle). Qualora i risultati dovessero essere positivi ed i fastidi accentuarsi, ecco come affrontare il periodo.
Sopravvivi all’allergia di primavera con i rimedi naturali. Quali?
Ebbene si, mentre la maggior parte delle persone si godono uno dei periodi più belli dell’anno, oltre 10 milioni di italiani devono invece cercare di superare questo periodo particolarmente fastidioso. Quando la condizione diventa invalidante, gli esperti consigliano cure preventive e l’assunzione di farmaci ad hoc.
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In molti casi però, alcuni consigli utili e attenzioni nella vita quotidiana, possono aiutare a stare meglio e sentirsi meglio. Seguendo questi rimedi, un pic nic all’aria aperta non sarà più un incubo ma una piacevole esperienza:
- Test allergologico: un soggetto allergico non è allergico a tutto. Dunque, prima di precludersi esperienze fuori casa per timore di stare male, è bene scoprire quali sono gli elementi in natura che potrebbero recare più fastidio;
- Porte e finestre chiuse: nonostante l’arrivo della bella stagione induca ad uscire di casa e a godere del sole tenendo porte e finestre spalancate, il consiglio è invece quello di tenerle chiuse quando possibile. Così facendo, fiori e pollini non saranno trasportati nel vostro appartamento;
- Giornate ventose: per lo stesso motivo di cui sopra, è buona norma rimanere in casa nelle giornate particolarmente ventose così da evitare che, tutti i fiori ed il polline in movimento, raggiunga il vostro naso;
- Cambio vestiti: una volta rientrati a casa dopo una giornata trascorsa all’aperto, bisogna cambiare abiti. Pur senza accorgercene, il polline potrebbe essersi annidato sui vestiti e darci fastidio;
- Doccia: rimedio antichissimo ma molto efficace è quello di fare una doccia prima di andare a letto. Come potrebbe accadere sui vestiti, il polline potrebbe essere anche sui nostri capelli ed è buona norma levarlo;
- Sciacqui nasali: un rimedio naturale molto utile per liberare il naso congestionato è quello di eseguire, anche due volte al giorno, degli sciacqui con acqua salata.
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Procedendo in questo modo, la quotidianità di un soggetto allergico sarà sicuramente meno pesante. Il sopraggiungere delle fioriture non saranno più un incubo ed inoltre, pulendo casa regolarmente, riuscirete comunque ad avere un nido dove rifugiarvi nelle giornate particolarmente fastidiose.
