Giardinaggio sostenibile, arriva l’eco-gardening. Non una moda ma una strategia consapevole per incrementare le fila dell’azione sostenibile.
La crisi climatica e la crisi pandemica, assieme, ci hanno regalato uno scorcio apocalittico sulla storia attuale che rasenta il distopico. Se fosse proprio necessario arrivare a toccare il fondo per prendere in considerazione le tematiche della sostenibilità, della diversificazione energetica e della transizione ecologica non è facile a dirsi, probabilmente no.
Sicuramente emerge prepotentemente la necessità di cambiare abitudini, anche in piccolo, per favorire il processo di cambiamento e mobilitazione verso la sostenibilità. Il pianeta ha bsogno di distribuire in modo più equo il peso inflitto dalle nostre attività. Partiamo dal giardinaggio. Vediamo cos’è l’eco-gardening e perchè è utile per l’ambiente.
Giardinaggio ecosostenibile: si chiama eco-gardening e non è solo una moda
Quello dell’agricoltura è un settore fortemente piegato dall’organizzazione produttiva industriale. A rimetterci spesso è la biodiversità. Le monocolture sono infatti le più diffuse e contemplate dagli odierni metodi di coltivazione e la differenza specifica degli esemplari ne esce indebolita se non esclusa.
Questo è uno dei primi motivi per cui è bene praticare del gardening domestico: terrazzi e giardini permettono di coltivare la risorsa della biodiversità fornendo un aiuto sostanziale all’ecosistema città. Tuttavia per praticare del giardinaggio sostenibile è bene attenersi alle regole del riuso, della riduzione degli sprechi, e del riciclo. Vediamo come fare.
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Per evitare sprechi non necessari, informarsi sulle piante stagionali adatte al periodo di coltivazione è un primo passo per non danneggiare le specie vegetali e consumare insensatamente. Riutilizzare vasi e attrezzi da giardino è poi il requisito base per evitare l’effetto usa e getta. Ricercare fertilizzanti organici direttamente in casa propria è l’ulteriore step che favorisce la salute dell’ambiente, così come praticare la raccolta differenziata indoor.
Durante la pratica del giardinaggio ricordati di non sprecare acqua e energia, pratica la parsimonia. L’attuale scenario politico sta incentivando notevolmente il passaggio alle energie rinnovabili come il fotovoltaico. Se non lo hai fatto, informati su Ecobonus e Bonus Casa previsi dall’ultimo decreto legge. Nell’ambito del gardening esistono addirittura dei metodi che sfruttano l’acqua piovana per irrigare le piante.
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Concima naturalmente il terreno praticando una pacciamatura biennale. Ricopri il terreno con diversi tipi di materiali biodegradabili al fine di innalzarne la temperatura interna. Questa operazione lo proteggerà dalle erbe infestanti e lo fertilizzerà naturalmente.
Sfrutta infine la biodiversità del mondo animale per liberarti dai parassiti delle piante. Api, coccinelle ed altri insetti aiutano a tenere lontani dalle piante numerosi parassiti: munisciti di ingredienti e fiori specifici che ne favoriscano la presenza. Questa strategia è sicuramente preferibile all’utilizzo di pesticidi chimici.
In alternativa esistono dei potenti pesticidi biologici come l’olio di Neem. Utilizza i fondi di caffè per fertilizzare la pianta, rilascerà nel terreno una grande quantità di azoto. Il lievito di birra, inoltre, aggiunto all’acqua di irrigazione, stimolerà la nascita e crescita di nuovi boccioli e germogli.
I CONSIGLI SUL GIARDINAGGIO DI ORIZZONTENERGIA.IT: