Il gelato realizzato con materie di scarto e l’importanza di utilizzare tutto quello che abbiamo in natura: una novità italiana
Sappiamo bene, anche se a volte lo dimentichiamo, che tutto quello che ci offre la natura può essere utilizzato. Mi spiego meglio: tutto ciò che c’è in natura può essere utilizzato per svariate cose e non c’è nulla che necessità di essere buttato, appunto perché tutto è utile. Se pensiamo ad una mela, ad esempio, sappiamo che possiamo mangiare il frutto, ma sappiamo anche che con gli scarti possiamo fare molte altre cose. Soprattutto le bucce della frutta, contengono molte proprietà, talvolta ottime anche per la cura del corpo e della pelle. Per lo stesso motivo, molte sono le persone che, della frutta specialmente mangiano anche la buccia. Ma scopriamo, a proposito di frutta e buccia, l’idea super green ed innovativa che ha sviluppato maestra gelatiera fiorentina Cinzia Otri.
Un primato tutto Italiano, dunque, quello realizzato da Cinzia Otri. Lei, maestra gelatiera fiorentina, ha creato questo fantastico prodotto, dall’idea di utilizzare i prodotti di scarto della frutta. Per le ragioni sopra citate, Cinzia ha pensato che fosse davvero un peccato buttare nella spazzatura le bucce della frutta, che risultano essere ancora piene di proprietà. La maestra gelatiera spiega, infatti, quanto siano fondamentali e benefici per il nostro organismo, tutte le materie di scarto, soprattutto nella frutta.
Ricche di vitamine, fibre, di proprietà antiossidanti ed antitumorali: è davvero un peccato che finiscano tra i rifiuti. L’idea di Cinzia, quindi è partita proprio da qui. Osservando tutti gli scarti di frutta che venivano raccolti nei contenitori della spazzatura. Questo è stata la ruota motrice che l’ha spinta verso questa idea super green ed assolutamente benefica per il nostro organismo. Se ci fermiamo un attimo a pensare, si tratta di piccole cose, su cui ci soffermiamo troppo poco.
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Tutti noi, anche in casa, utilizziamo la frutta. A casa di tutti noi, le bucce della frutta finiscono nella spazzatura. Ma quante cose potrebbero essere realizzate utilizzando quei materiali di scarto? Tantissime, considerando soprattutto che, quello che noi scartiamo, senza pensarci, è invece ancora in grado di offrirci molto.
Come abbiamo già detto, l’idea di Cinzia è nata proprio osservando i materiali di scarto della frutta. Da qui, l’idea di provare a produrre qualcosa con quei materiali: un gelato. In realtà si tratta di un prodotto che risulta essere una via di mezzo tra un sorbetto ed il classico gelato, come ci ha tenuto a precisare proprio la maestra gelatiera. In linea generale non è stato un processo molto complicato da eseguire. Tutto è partito da un decotto di limoni, foglie di alloro, ginger e scorze di arance, al quale ha aggiunto una crema ottenuta dalle bucce di pere e mele cotte. Il tutto dolcificato con miele di melata di abete.
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Cinzia ha presentato il suo originalissimo prodotto alla manifestazione “Frascati Scienza – La notte dei ricercatori” organizzata con l’Università di Roma, il “Green Vibes” realizzato con materie prime di recupero è diventato l’emblema di un modo del tutto innovativo di intendere la gelateria artigianale, in grado di mostrare attenzione alle tematiche ambientali senza penalizzare il gusto.
La grande opera innovativa e super green della maestra gelatiera fiorentina Cinzia Otri, questo gelato speciale che strizza l’occhio al mondo green ed al nostro ecosistema si è aggiudicato i “Tre Coni” della guida del Gambero Rosso. Una soddisfazione immensa per Cinzia ed un passo importante verso un mondo più ecosostenibile.