Detta Earth Hour, l’ora della Terra, è l’iniziativa indetta dal WWF nel 2007 e poi replicata ogni anno: un evento annuale per sensibilizzare sul tema dell’ambiente.
Detta Earth Hour, l’ora della Terra, è l’iniziativa indetta dal WWF nel 2007 e poi replicata ogni anno: un evento annuale per sensibilizzare sul tema dell’ambiente. Tutto il mondo partecipa nella lotta ai cambiamenti climatici, il tempo stringe e non resta molto per invertire il disastro che abbiamo causato. Come fare per sensibilizzare la popolazione e rendere tutti partecipi? Basta un gesto semplicissimo, spegnere le luci per un’ora. Risparmio energetico equivale a un aiuto concreto per il pianeta.
Ma l’iniziativa del WWF, questa volta, non si ferma a far riflettere sui danni provocati all’ambiente. Nel 2022 è un gesto anche di pace, un grido silenzioso per fermare la guerra. Tutto il mondo partecipa all’iniziativa, la quale consiste nello spegnere le luci per un’ora, in contemporanea. In questo modo si contrasta la crisi energetica e l’inquinamento luminoso. Un’ora per riflettere sulle catastrofi che il surriscaldamento globale sta provocando.
Iniziata nel 2007 dal WWF Australia, l’ora della Terra ha coinvolto sempre più Paesi del globo. È stato calcolato che in un’ora soltanto si risparmia tra il 3% e il 10% dei consumi. La data di quest’anno, 26 marzo 2022, è stata ancora più importante, perché oltre alle riflessioni sui danni ambientali sono state affiancate anche quelle sulla guerra. Lo scopo dell’Earth Hour è quello di coinvolgere tutti i cittadini del mondo nella difesa del pianeta. Una riflessione sulla fragilità della Terra, ma anche sulla fragilità dell’uomo.
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Tutti insieme dobbiamo combattere i cambiamenti climatici e fare un gesto simboli. Nel nostro piccolo dobbiamo contribuire a guarire questo mondo malato. Cittadini, istituzioni, imprese, tutti schierati a favore dell’ambiente. Spegnere tutte le luci anche solo per un’ora, significa far riprendere fiato all’ecosistema. Sembra un gesto innocuo e di poco conto, ma in realtà il giovamento è stato riscontrato ogni anno. La crisi climatica è un problema reale e nel giro di pochi decenni potrebbe spazzarci via tutti. Educare i bambini a un certa sensibilità ambientale è fondamentale.
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In questo modo, i ragazzi potranno crescere con un altro spirito, ed ereditare un mondo migliore. Bisogna coinvolgere i più piccoli anche in questi piccoli gesti, renderli consapevoli dei problemi che stiamo vivendo. Spegnere il mondo anche solo una volta all’anno, e per un’ora, può significare molto. È un piccolo passo nella direzione giusta, per cambiare le cose e fare la differenza. Ma le corrette abitudini si possono applicare quotidianamente, come ad esempio spegnere le luci quando si esce, staccare le spine degli elettrodomestici in stand by, cercare di risparmiare corrente utilizzando metodi alternativi, ridurre gli sprechi.