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Orto

Basilico ingiallito e bruciato: il rimedio economico per aiutare la tua piantina

Basilico ingiallito e bruciato: una problematica che può capitare. Ti insegniamo come rimediare in modo facile e fai da te

Basilico con foglie gialle (Pinterest)

Il basilico è una delle erbe aromatiche più usate in cucina. In qualsiasi casa se ne trova almeno una piantina con la bella stagione.  Facile da coltivare, profumato e anche bello da vedere, il basilico è il re della cucina. Ci permette di insaporire diverse pietanze in modo semplice e genuino.

Non c’è niente di più bello che poter staccare qualche fogliolina direttamente dall’orto o dai vasi sul balcone. Giusto il tempo di lavarle e assaporarne a tavola l’odore ed il gusto meraviglioso.

Capita a volte, però, che il basilico sia ingiallito e un po’ bruciato. Come rimediare? Ti indichiamo noi come aiutare la piantina con alcuni rimedi facili ed economici.

Basilico ingiallito e bruciato: come rimediare in modo fai da te

Quando le foglie di basilico tendono a ingiallire e a mostrare delle bruciature sui lati, è il segno che la piantina è in sofferenza. Le cause potrebbero essere diverse. Per ognuna però c’è un rimedio da mettere in pratica senza scervellarsi e da fare in casa in modo semplice, veloce ed economico. Ti spieghiamo tutto caso per caso.

Se le foglie del basilico tendono a diventare gialle, una delle cause può essere legata ad una malnutrizione. Significa che la pianta non riesce ad assimilare in modo corretto il ferro e tutti gli altri micronutrienti del terreno.

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Questo solitamente dipende dal fatto che il terreno è stato irrigato con acqua che contiene un’alta percentuale di calcare che va a creare uno squilibrio nel pH del suolo procurando così carenze di ferro, potassio, zinco o azoto.

Puoi intervenire subito inserendo, in modo rapido per esporlo il meno possibile alla luce del sole, nel vaso o nel terreno del concime a base di ferro.

Per quanto riguarda l’acqua, poi, sfrutta quella piovana raccogliendola in secchi da mettere all’aperto. In alternativa si può usare anche l’acqua del rubinetto riempiendo un secchio, lasciarlo fuori dal balcone, almeno 24 – 48 ore, prima di usare l’acqua per innaffiare così da eliminare il calcare.

Oltre a questo, le foglie del basilico possono ingiallire anche per via dell’eccessiva acqua che fa risultare il terreno troppo bagnato. Se si accede con le irrigazioni o si assiste ad una stagione eccessivamente piovosa, il terreno si inzuppa troppo di acqua così da soffocare le radici ed in alcuni casi anche a creare marciume a tutto l’apparato radicale del basilico.

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In questo caso è necessario non innaffiare la piantina per alcuni giorni e attendere che il terreno si sia asciugato. Solo a quel punto si potrà ancora dare dell’acqua al basilico. Un trucco furbo è quello di spostare, se in vaso, la pianta in un luogo più soleggiato così da permettere al terreno di asciugarsi in tempi più brevi.

Infine, le foglie gialle e bruciacchiate del basilico potrebbero essere la causa diretta del fatto che la piantina non è stata mai trapiantata dal momento del suo acquisto.

Il basilico ha bisogno non solo di cambiare vaso ma anche e soprattutto terreno, inserendone uno adatto per la pianta, ricco di nutrienti per farlo crescere. Se questo non avviene la piantina cresce ma le foglie tendono a diventare gialle.

Francesca Bloise

Giornalista professionista, laureata in Giornalismo e cultura editoriale presso l'Università di Parma, ho coltivato la passione per la scrittura e l'informazione fin dal liceo ed oggi ne ho fatto il mio lavoro. Seguo ormai da tempo i temi legati all'ambiente e alla sostenibilità, in cerca di curiosità sul green e le energie rinnovabili perchè credo che un'informazione inclusiva non possa lascere indietro tutto questo.

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