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Massaggio drenante fai da te: una volta iniziato non lo finisci più. Risultati eccezionali, provalo

Massaggio drenante fai da te: una volta iniziato non lo finisci più. Risultati eccezionali, provalo prima che arrivi la bella stagione. 

flacone crema bianca- Pixabay

Siamo ufficialmente in quel periodo dell’anno in cui si inizia a fare il conto con la bella stagione e la prova costume. La primavera sta sbocciando pian piano e con essa la voglia di svestire i panni pesanti e scuri dell’inverno per abbracciare blazer, pantaloni leggeri, abiti, gonne e via con le gambe scoperte.

Per chi odia indossare i collant, la primavera è il periodo del risveglio e del recupero di tutti quegli outfit deliziosi che danno buonumore. Ed ecco che, nel riprendere in fondo all’armadio i capi colorati e frizzanti o nel provare in camerino i futuri acquisti appare un dilemma: come posso fare per avere un corpo più sodo e perdere quei centimetri di troppo?

Massaggi drenanti fai da te: occorrente e fasi di lavorazione

prodotti cura corpo – Pixabay

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Quante volte hai sentito parlare di massaggi drenanti? Questi hanno lo scopo di ridurre i centimetri di troppo, a condizione però che venga associata una sala alimentazione e del movimento. I tre elementi così combinati daranno effetti interessanti. Se per motivi di tempo o altro non puoi concederti delle sessioni di massaggio dall’estetista, non preoccuparti, perché puoi comunque farli comodamente in casa ed ottenere risultati benefici.

Quello che ti occorre quindi è una crema nutriente, anche l’olio da massaggio può rivelarsi utile. Il trattamento va fatto subito dopo la doccia e si è pronti per concedersi questa coccola. Le zone interessate dal massaggio sono principalmente gambe e glutei ed è proprio dall’inguine che bisogna partire con tanto di crema in modo da preparare la zona e compiendo dei movimenti circolari che tendono dal basso verso l’alto. Ripetere più volte fino a coinvolgere l’interno coscia, una zona molto delicata e che merita il dovuto trattamento.

L’iter è sempre quello, a prescindere dalla zona da trattare: compiere questi movimenti circolari con i polpastrelli. Ma attenzione, per fare effetto si richiede una certa energia perché sono drenanti, non rilassanti.

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Continuare poi con l’esterno coscia, e scendere progressivamente giù fino ad arrivare lungo i polpacci e le caviglie, quest’ultima è una zona molto importante perché sovente sono proprio lì che permangono i liquidi. Un bel tocco di energia per avere gambe più leggere, toniche e squisitamente idratate. Pronte per la bella stagione.

Maria Longo

Nata a Catania nel 1987. Conseguita la Laurea Magistrale in Giurisprudenza con una tesi dal titolo “Matrimonio omosessuale: un’analisi comparatistica”, intraprende il percorso forense tra divorzi, procedimenti in Corte D’Appello e Commissione Tributaria. Parallelamente muove i primi passi in ambito giornalistico collaborando con alcune testate locali e scrivendo articoli di diritto con analisi approfondita sulle pronunce più autorevoli della Corte di Cassazione. Appassionata di fotografia, non rinuncia mai alla sua reflex che viaggia con lei, alla ricerca di dettagli da immortalare. Lingue parlate inglese, francese e spagnolo.