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Lifestyle

Caviglie gonfie, rimedia così. Con i primi caldi è normale, ma non preoccuparti

Specialmente con il caldo, tante persone soffrono di caviglie gonfie, è del tutto normale, anche se occorre fare attenzione: vediamo i rimedi.

Caviglie gonfie sotto la doccia (Unsplash)

Specialmente con il caldo, tante persone soffrono di caviglie gonfie, è del tutto normale, anche se occorre fare attenzione: vediamo i rimedi. Si tratta di un disturbo molto comune e che colpisce gran parte della popolazione. Non può essere altrimenti, dato che il caldo fa gonfiare, e il gonfiore si estende anche ai piedi e ai polpacci.

Tuttavia, può capitare che tale gonfiore poi sfoci in problemi ben più seri, che occorre tenere d’occhio. In alcuni casi, addirittura, bisogna rivolgersi a un medico. Non solo il caldo fa gonfiare le caviglie, anche il sovrappeso, la gravidanza o l’età avanzata. Infine, il più classico dei motivi: stare in piedi diverse ore, sollecitando troppo questa zona del corpo. Che cosa fare?

I rimedi alle caviglie gonfie: che cosa fare

Scarpe con tacchi alti, dolore caviglie (Unsplash)

A cosa è dovuto il gonfiore? Si tratta di un accumulo di liquidi dovuti alla ritenzione idrica. Questo accumulo di liquidi ovviamente gonfia il corpo, non riesce ad essere smaltito correttamente e quindi appesantisce. I movimenti si fanno più pesanti e si fa fatica a indossare i soliti vestiti, ma anche gli accessori, come ad esempio gli anelli, dato l’ingrossamento delle dita.

A causa del gonfiore, esistono diverse malattie a questo collegate, alcune incidono anche sul benessere del cuore. Non bisogna mai sottovalutarle. Tra le cause, come accennato, ci sono il caldo, che dilata i vasi sanguigni, la ritenzione idrica, ma anche i traumi. Bozzi e lividi sono accumulo di liquido nella zona che abbiamo sbattuto. Ma non finisce qui, perché tra le cause c’è anche la sedentarietà.

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Muoversi poco, stare sempre seduti, non fa bene al fisico. Questo perché i muscoli si atrofizzano e non aiutano la circolazione del sangue. Per questo motivo, per attivare tutto il corpo, il cuore dovrà faticare il doppio per pompare sangue. Questo sintomo si ha anche per coloro che svolgono lavori rimanendo fissi in una posizione. Non solo impiegati davanti al PC, ma soprattutto guardie, sicurezza nei negozi, oppure barman e commessi.

Le patologie gravi connesse alle caviglie gonfie

Piedi nudi in spiaggia (Unsplash)

Rimanere in piedi senza muoversi per tante ore, comporta un certo sforzo sulle gambe. Il cuore fatica i più per pompare sangue in tutto il corpo e per combattere con la gravità. Questa tende verso il basso, dove il flusso sanguigno, in questo caso, tende a concentrarsi. Se le caviglie si gonfiano, potrebbero evidenziare anche un problema di capillari.

Ma anche l’insufficienza venosa è un fenomeno portato dal gonfiore alle caviglie. Tuttavia, quelli elencati sono sintomi del tutto normali, dovuti a traumi, al caldo, all’obesità o all’età. Vi sono patologie ben più gravi, che possono comunque far gonfiare le caviglie e che non bisogna sottovalutare. Tra questo ci sono:

  • Insufficienza renale
  • Cirrosi biliare primitiva
  • Malattie reumatiche
  • Linfedema
  • Tromboflebite
  • Embolia
  • Vene varicose
  • Scompenso cardiaco

Nel caso di una di queste malattie serie, le caviglie, ma anche tutte le gambe, appaiono gonfie e dure, e sono molto doloranti. In tal caso, meglio contattare il proprio medico. Se la situazione, però, è sotto controllo, si può intervenire in diversi modi. I rimedi più semplici sono praticare attività fisica, di qualsiasi genere, e seguire una corretta dieta per mantenere il peso giusto.

Queste pratiche sane riattivano la circolazione del sangue e sgonfiano le zone gonfie del corpo. Per quanto riguarda l’alimentazione, sarebbe opportuno ridurre le quantità di sale nei cibi. Il sale favorisce la ritenzione idrica. Inoltre, è una buona pratica dormire con i piedi leggermente sollevati rispetto alla linea del corpo, evitando così ristagni liquidi.

I rimedi naturali contro il gonfiore a gambe e caviglie

Caviglie piedi calze (Unsplash)

E ancora, meglio evitare di stare troppe ore in piedi, immobili, ed effettuare massaggi circolari ogni sera, favorendo il corretto deflusso. E le scarpe? Meglio indossare, nella quotidianità, scarpe comode e morbide. Ma esistono rimedi naturali contro il gonfiore?

Ovviamente esistono anche rimedi naturali per combattere il gonfiore di gambe e caviglie. Tra questi, come già accennato, ci sono i massaggi, ma anche decotti ed estratti. Questi attivano la circolazione e favoriscono il drenaggio dei liquidi in eccesso. Ci sono poi degli alimenti indicati proprio per tali problemi, che favoriscono una buona pressione arteriosa e proteggono i vasi sanguigni.

Ad esempio, i mirtilli sono eccezionali per contrastare il disturbo, ma anche gli ortaggi, ricchi di antiossidanti. E ancora, ribes, ippocastano, vite rossa o ginkgo bilboa. Da integrare nella propria dieta anche kiwi e agrumi, nonché integratori creati proprio per questi disturbi. Infine, oltre ai massaggi, è possibile effettuare pediluvi rilassanti, con gocce di olio essenziale, per dare sollievo alle gambe.

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Insomma, salvo alcuni casi più gravi, avere le caviglie gonfie è del tutto normale. I rimedi per alleviare gonfiore e dolore ci sono. Come al solito, meglio prevenire i vari problemi attraverso alcune accortezze e sane abitudini: una dieta sana, perdere peso se necessario, e praticare regolarmente sport. Infine prendersi i giusti momenti di riposo, sia in casa che a lavoro. Se ci si sente affaticati e con le caviglie gonfie, meglio sedersi e riposare un po’.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.