Purtroppo i problemi ambientali sono all’ordine del giorno, tutti ci dobbiamo fare i conti. Nello specifico i più diffusi sono 4 e sono uno peggio dell’altro. Scopriamoli insieme.
Negli ultimi anni l’attenzione verso l’ambiente ed il green è diventata più costante. La gente sembra aver acquisito una nuova consapevolezza verso la natura che cerca sempre di rispettare e tutelare.
Allo stesso modo anche le nazioni amministrate dai grandi della Terra (politici e classe dirigenti) cercano di invertire il senso di marcia che va sempre di più verso il punto di non ritorno. Con l’agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile sono 17 gli obiettivi da raggiungere definiti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.
Queste strategie sono tese a: sconfiggere la povertà – sconfiggere la fame – salute e benessere – istruzione di qualità – parità di genere – acqua pulita e servizi igienico sanitari – energia pulita e accessibile – lavoro dignitoso e crescita economica – imprese innovazione infrastrutture – ridurre le disuguaglianze – città e comunità sostenibili – consumo e produzione responsabili – lotta contro il cambiamento climatico – vita sott’acqua – vita sulla terra – pace giustizia e istituzioni solide – partnership per gli obiettivi.
I 4 problemi più ricorrenti sulla Terra
I principali problemi ambientali sono monitorati dall’Earth Day, ovvero la Giornata Mondiale della terra che cade il 22 aprile e che ha il compito di puntare l’attenzione sulle tematiche ambientali più urgenti ed importanti dei giorni nostri.
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Esaurimento dello stato di ozono che ci protegge dai raggi diretti del sole
Da diversi anni sentiamo parlare del buco nell’ozono. La riduzione dello strato di ozono (gas serra particolare) è un problema molto serio, questo strato evita che i raggi del sole arrivino direttamente sulla Terra, in poche parole filtra le radiazioni e ci protegge da temperature molto elevate.
Purtroppo la riduzione di questo strato protettivo è causata dall’inquinamento, specie le attività produttive di consumo. Le sostanze che in maniera negativa incidono sul buco dell’ozono sono: clorofluorocarburi (CFC) e halon, facilmente reperibili nelle bombolette spray.
La riduzione dello strato di ozono causa diversi disturbi all’uomo come ad esempio: cancro alla pelle e disturbi di varia natura agli occhi.
Deforestazione
Dopo tante tragedie l’uomo non ha ancora capito la malsana abitudine di tagliare gli alberi. Il disboscamento sulla Terra è dovuto principalmente a 3 cause: agricoltura intensiva – agricoltura di sussistenza – allevamento di bestiame.
Tagliare gli alberi in modo non controllato provoca diversi problemi: aumento dell’anidride carbonica (gli alberi sono filtranti) – riscaldamento globale – frane ed erosione – inquinamento – squilibri climatici.
Questa pratica avviene con dei macchinari che scuotono violentemente la terra provocando danni anche al sottosuolo.
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Aria inquinata
Purtroppo tutti contribuiamo ad incrementare l’inquinamento atmosferico. Il solo utilizzo dei dispositivi elettronici e tecnologici, adoperati a lavoro o nel tempo libero, sono vettori di inquinamento ed incidono sul riscaldamento globale. Per evitare di incrementare il problema possiamo adoperare queste soluzioni: evitare di usare il più possibile i mezzi privati e sfruttare biciclette o mezzi pubblici, cercare di utilizzare il meno possibile i dispositivi elettronici.
Inquinamento delle acque
Anche in questo caso la soluzione è tragica. L’acqua è il bene più prezioso di cui disponiamo sul pianeta. L’acqua è vita e purtroppo non stiamo facendo nulla, o quasi nulla, per preservarla. Tendiamo a scaricare nell’acqua sostanze molto dannose, a cominciare dal banale bagnoschiuma se non adatto all’ambiente. L’acqua è una delle principali cause di malattie mortali proprio perché vettore di batteri, funghi e patogeni.
Prestare attenzione all’ambiente è un modo giusto di vivere la vita, a questo proposito vogliamo darti alcuni consigli in questo video.