Le temperature di Oceania e Asia avrebbero compensato l’abbassamento di quelle medie registratosi in Europa, mentre in Antartide si sarebbero toccati valori record.
La National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa) è un’agenzia statunitense impegnata nello studio di oceani, meteo e clima. Le sue rilevazioni rivestono un importanza fondamentale poiché forniscono informazioni sullo stato del Pianeta. Da ultimo quello sulle temperature dal quale è emerso che l’Europa sarebbe scesa sotto la media, ma che a compensare ci avrebbero pensato Oceania ed Asia. Drastici i valori, invece, segnalati in Antartide con 38 gradi in più del periodo.
Temperature, Europa sotto la media e Antartide con valori record: le rilevazioni del Noaa
La Noaa avrebbe effettuato un importante rapporto sulle temperature. Quello conclusosi sarebbe stato il quinto marzo più caldo della storia ed il riscaldamento globale, invece, si sarebbe attestato a 0,95°C. Un valore che seppur preoccupante, è ben lontano dal record segnato nel 2016 quando si parlava di +1,31°C.
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Lo scorso mese avrebbe, però, fatto registrare temperature più alte della media in Australia ed Asia, così come in America Latina ed Africa centrale. Lo stesso dicasi per gli Oceani. Solo in Europa i valori sarebbero scesi sotto la media del periodo. Un’anomalia termica – avrebbe rilevato l’agenzia a stelle e strisce stando a quanto riporta la redazione di Rinnovabili.it– che però non si sarebbe discostato tanto dai valori ricompresi tra il 1910 ed il 2000 che la Noaa utilizza come metro di confronto.
Ad eccezione di Spagna e Portogallo, il Vecchio Continente avrebbe fatto registrare – quindi- temperature più basse rispetto ai modelli che – come anticipato- però sono stati compensati da altre zone del Pianeta dove invece il caldo ha imperversato.
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Ma il vero dato preoccupante proverrebbe dall’Antartide dove a temperature record si è toccato il punto più basso di estensione dei ghiacci (-30% rispetto alla media, valore così drastico solo nel 2017). In diverse zone sono stati toccati record di temperature anomale accompagnate da ondate di calore. Stando a quanto riporta la redazione di Rinnovabili.it, la stazione di Concordia ha rilevato una temperatura di +38,8°C sopra la media.