I parchi naturali più belli del mondo. Tra questi, 3 sono italiani. Un orgoglio per il Paese
3 anni fa
I parchi naturali sono delle zone verdi protette per la biodeversità e gli ecosistemi ospitati. Molti di questi sono in Italia e sono patrimonio culturale dell’umanità.
Biodiversità ed ecosistemi sono quanto più sta a cuore a chi si occupa di tutela e valorizzazione ambientale. I parchi di cui è disseminata la nostra penisola sono il vero tesoro verde da salvaguardare per il periodo storico che stiamo vivendo. La crisi climatica e ambientale annovera fra i fattori scatenanti la deforestazione e la riduzione degli spazi verdi.
L’Azione delle zone boscose d’Italia aiuta l’atmosfera a risanarsi e ristabilire il normale equilibrio fra agenti atmosferici compromesso dalle emissioni artificiali di Co2. Scopriamo quali sono i parchi da difendere con le unghie e coi denti.
I parchi naturali più belli d’Italia. Una risorsa contro l’inquinamento atmosferico.
Iniziamo la disamina dei siti d’interesse culturale e ambientale per la civiltà partendo dal Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Il parco si estende per 150.000 ettari che toccano ben tre regioni della nostra penisola: Marche, Abruzzo e Lazio. Il parco ospita moltissime specie vegetali e animali, alcune rare altre endemiche.
La biodiversità della macchia verde vanta 85 specie di orchidee spontanee e 2 piante carnivore, 231 specie di piante endemiche italiane e 2665 piante censite. Per la fauna troviamo il celebre camoscio appenninico d’Abruzzo con almeno 1ooo esemplari. Ci sono poi 500 cervi, 120 lupi e almeno 11 coppie di aquile reali.
Il valore storico-culturale del sito è testimoniato dalla presenza di un patrimonio fatto di borghi, chiese, abbazie,eremi e mulini che vanno dal Neolitico al periodo italico e romano ma anche dal Medioevo al Rinascimento. Altra pietra miliare del nostro territorio è il Parco nazionale del Cilento,Vallo di Diano e Alburni.
Questo parco è fra i 10 geoparchi mondiali unesco. Macchia mediterranea e brulla roccia calcarea fanno da cornice a questo parco che si estende tando sulle coste quanto sui monti. Il parco vanta siti archeologici di interesse internazionale come Paestum, Velia e la Certosa di Padua. A simbolo di rappresentanza del parco c’è una specie particolare, la Primula di Palinuro, pianta endemica che cresce spontaneamente sulla costa.
Troviamo ancora in Italia il Parco nazionale del Gran Paradiso. Questo parco è il più antico d’Italia, la sua fondazione istituzionale risale infatti al 3 dicembre del 1992. Ricopre la zona situata fra la Valle d’Aosta e il Piemonte, circonda infatti il Massiccio del Gran Paradiso gestito dall’Ente Parco nazionale omonimo con sede a Torino. Il parco si estende per più di 70.000 ettari prevalentemente montuosi.