I fiori di cera: come coltivarli per avere risultati strepitosi. Mai visto nulla di più bello

I fiori di cera: come coltivarli per avere risultati strepitosi. Mai visto nulla di più bello: un’immagine che ti lascerà senza fiato. 

Hai mai sentito parlare dei fiori di cera? Sono bellissimi e lasciano incantati solo al primo sguardo. Sono dei fiori completamente diversi da quelli cui siamo soliti vedere ma ci inebriano con il loro aspetto e dal profumo che sprigionano. In natura ve ne sono di tantissime specie e di vari colori, dal più candido bianco – seppur arricchito da un rosso intenso – al rosso penetrante.

Insomma, sono uno spettacolo per la vista e per l’olfatto. Se questo fiore ti ha messo curiosità, perché non coltivarlo in casa? Ti stupirà sapere che non richiede cure particolari, basta solo sapere alcune chicche per vederla fiorire. Anche se sei un non esperto dotato di pollice verde non devi assolutamente preoccuparti, segui questi piccoli consigli.

Fiori di cera, devi coltivarli in questo modo: alcune regole fondamentali

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Precisato quindi che il nome fiore di cera derivi dalla consistenza del fiore, spessa e inebriante oltre alla sua lucidità, tale per cui fa ricordare la cera, ecco quindi cosa devi sapere per coltivarla in casa ed avere ampie soddisfazioni. Ecco gli aspetti da considerare:

• terreno: la Hoya – il nome della specie dei fiori di cera – richiede per la sua coltivazione un terreno sabbioso e ben drenato. Sarà utile un terriccio universale composto anche da sabbia, un mix eccellente. Attenzione al pH del terreno, la Hoya lo desidera subacido, quindi evitare che muti il livello di acidità dello stesso, potrebbe compromettere tutta la pianta:
• sistemazione: dato che quasi tutte le specie di Hoya si caratterizzano per essere arrampicanti perché non dare spazio allo spettacolo della Natura? Puoi quindi trovare dei luoghi dove i fiori di cera si arrampicano e danno vita a qualcosa di unico. Quindi griglie, fili di ferro o bastoni tutti posti dove la pianta potrà crescere rigogliosa;
• irrigazione: questo è un aspetto importante. Da marzo a ottobre si consiglia poca acqua ma data costantemente, evitando ovviamente ogni forma di ristagno. In inverno invece la pianta può essere irrigata una volta ogni due settimane, monitorando sempre ed evitando che il terriccio diventi arido. In estate invece oltre alla normale irrigazione, puoi nebulizzare le piante con apposito spruzzino, serve per lasciar loro un certo grado di umidità.

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Per quanto riguarda la potatura potete tirare un sospiro di sollievo in quanto il fiore di cera non lo richiede. Al massimo, si consiglia la rimozione dei fiori appassiti. Infine, la pianta può essere coltivata anche in casa con apposito vaso ma non scegliete mai un vaso grande, questa pianta predilige gli spazi stretti. Il rinvaso solo quando è necessario.