Fotovoltaico domestico: ci sono importanti novità che aiutano gli italiani a risparmiare. Tutte le specifiche nella nostra guida
Gli italiani cercano delle soluzioni per risparmiare alleggerendo la bolletta di luce e gas. Sebbene le cose dovrebbero migliorare con le prossime scadenze, non c’è comunque da rilassarsi.
Il governo sta provvedendo agli aiuti ma ci sono diversi fronti caldi che in questo momento vanno attenzionati, ecco perché ognuno può darsi da fare per risparmiare in autonomia attraverso le nuove modalità di produzione della corrente.
Uno di questi è il fotovoltaico. Sai che sono state attivate da poco delle nuove direttive che permettono di semplificare le procedure per l’installazione del fotovoltaico domestico? Finalmente è arrivata la svolta che tutti aspettavamo. Ti spieghiamo di cosa si tratta.
Fotovoltaico domestico: le novità che semplificano tutto
Per tutti coloro che hanno intenzione di fare il salto di qualità e di scegliere l’energia pulita del fotovoltaico domestico ci sono importanti novità da conoscere.
Ci ha pensato il Decreto Energia a cambiare le carte in tavola stabilendo che gli impianti fotovoltaici rientrano nella manutenzione ordinaria e per questo non è necessario richiedere dei permessi e autorizzazioni speciali.
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Si può dunque procedere con i lavori in maniera più spedita installando i pannelli sul tetto della casa. Con il nuovo decreto basta solo compilare un modello unico semplificato specifico per l’installazione degli impianti fino a 200 Kw di potenza.
Con la nuova normativa i pannelli per l’energia pulita si possono installare sia sulle villette che nei condomini e negli edifici dei centri storici. Non è possibile, invece, sugli edifici che ricadono in zone di interesse pubblico fatta eccezione per chi riesce ad ottenere il permesso dalla soprintendenza locale.
Energie verdi: le soluzioni domestiche
Quando parliamo di fotovoltaico domestico facciamo riferimento anche ai pannelli da balcone che vengono installati sui parapetti delle abitazioni. Si tratta di una scelta che sta interessando tantissime famiglie che investono nelle energie rinnovabili andando ad abbassare, se non azzerare, i consumi in bolletta.
Questa è una soluzione che di questi tempi sta funzionando molto affiancandosi ai classici pannelli che si montano sul tetto delle case. La cosa essenziale è che l’abitazione possieda un contatore bidirezionale per procedere all’installazione di quello che solitamente è un pannello singolo che in generale costa intorno a 1500 euro ai quali va aggiunta la manodopera.
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Affianco a questo si pone anche il mini eolico che può essere montato sia sul tetto che sul balcone di casa. Non è altro che una piccola turbina che permette di produrre energia verde. Il costo per un impianto fino a 100 kW di potenza si aggira intorno a 1/2 mila euro esclusa la manodopera.