Per delle piante rigogliose ed insapute dovreste provare i fertilizzanti NPK e il sale di urea. Questi due prodotti vi doneranno risultati eccezionali.
Chi ama il giardinaggio sa bene come le piante necessitino di determinate sostanze nutritive per poter crescere in salute.
A seconda della tipologia di piante i nutrienti necessari per la crescita saranno differenti. Ad esempio, le piante acidofile necessiteranno di un terreno acido e sostanze come il solfato ammonico ed il solfato di ferro.
Proprio per questo motivo in commercio si trovano diverse tipologie di fertilizzanti, ognuna specifica per ogni tipo di pianta.
Nell’ultimo periodo, però, stanno spopolando tra gli amanti del pollice verde due particolari fertilizzanti: il fertilizzante NPK e il sale di urea.
L’utilizzo di questi due fertilizzanti sembra essere davvero miracoloso sulle piante, motivo per cui molti stanno ricorrendo al loro utilizzo.
Il sale di urea è un fertilizzante dalla alta concentrazione di azoto, che si rende molto utile soprattutto per le piante da appartamento che necessitano maggiormente di azoto, trovandosi tra le mura di casa.
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Questo particolare concime si presenta sotto forma di piccoli cristalli a sfera dal colore bianco o celestino. Questa particolare forma permetterà una concimazione delle piante molto più semplice ed agevole, ma soprattutto rapida. Il suo pH è neutro, motivo per cui non dovrà essere utilizzato per delle piante acidofile.
Il fertilizzante NPK è invece un tipo di concime più complesso. Si tratta un prodotto composto da diversi elementi, ovvero azoto, potassio e fosforo. La combinazione di questi tre nutrienti sembra avere una grande efficacia su un gran numero di varietà di piante.
L’azoto è essenziale per la crescita delle foglie e dei fiori della pianta. Il potassio serve a far crescere in salute lo stelo, rendendolo molto robusto, mentre il fosforo farà in modo di rinforzare le radici della pianta, evitando così il marciume radicale.
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Se invece volesse utilizzare dei prodotti completamente naturali, un’idea consiste nell’adoperare delle bustine di thè già utilizzate. Nel video seguente vi mostriamo alcuni dei motivi per cui dovreste utilizzare il thè per le vostre piante: