Piantare un albero di ulivo significa regalare al proprio giardino un esemplare molto prezioso. Pianta sacra presso i greci, l’uivo ancora oggi è portatore di significati e simboli.
L’olivo è una pianta nota ed apprezzata sin dall’antichità. Veniva coltivata già dai Greci sulle coste dell’Asia minore ed aveva allora, come ora, un forte significato simbolico. Con il passare degli anni l’olio d’oliva così come i suoi frutti sono diventati un must della tradizione culinaria mediterrania.
Vediamo allora come regalare questo prezioso albero al nostro giardino.
La pianta d’ulivo è originaria dell’Asia minore e dell’Asia occidentale, in particolare della Siria. Questa pianta veniva già coltivata sulle coste dell’Asia minore dai Greci poichè rappresentava una pianta sacra. In particolare era la pianta favorita di Atena, dività greca i cui templi venivano protetti simbolicamente con numerosi alberi di ulivo piantati lungo il perimetro.
L’ulivo è simbolo di pace, armonia e tranquillità. I suoi frutti sono stati largamente usati in segno di benessere e ricchezza per le proprietà nutritive. Il suo significato secolarizzato è stato adottato anche dalla tradizione cattolico-cristiana che se nerve nella festività della domenica delle palme, ad esempio. Ma come piantare questo albero sacro nel nostro giardino?
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L’olivo è una pianta estremamente resistente che non perde il fogliame neppure nei mesi invernali. È infatti una specie sempreverde che teme però l’attacco di alcuni parassiti. Basterà monitornarla attentamente per accorgersi del suo stato di salute.
La vendita dell’ulivo interessa integralmente tutta la nostra penisola per cui non sarà difficile comprarne una. Le altezze a cui le piante vengono vendute sono differenti e variano in base all’età dell’esemplare. I prezzi d’acquisto cambieranno in base a questo e alla provenienza della pianta. Alcune zone di antica coltura che vantano tradizioni decennali di coltivazione richiederanno un prezzo più alto di vendita al cliente.
Per piantare un ulivo dobbiamo partire dalla giusta stagione. Autunno e primavera sono tassativamente le stagioni da prediligere. Per trapiantare la pianta, invece, dovrai muoverti esclusivamente in autunno. La zona scelta dovrà godere di un clima mite tendente al caldo poichè la pianta mal sopporta il freddo.
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L’olivo richiede 12 ore di luce al giorno ed ama l’esposizione diretta ai raggi. La pianta cresce lentamente e per i primi frutti sarà necessario attendere almeno 5 anni. L’albero si adatta a quasi tutti i terreni, in particolare però ama roccia e sabbia. L’olivo cresce spontaneamente anche su terreni salini e calcarei ma per la coltivazione in giardino non è consigliabile ricorrere a questi sali.
Questa pianta odia i ristagni idrici ed è bene quindi evitare che si formino pozzanghere attorno alla base. L’irrigazione andrà somministrata in base allo stato del terreno. Un terreno secco vorrà più acqua. Prestate attenzione ai parassiti, in particolare l’ulivo teme la Xylella.