Orchidea del supermercato: il motivo del suo malessere è agghiacciante. Per salvarla rimedia così: è il momento che tu scopra come stiano le cose.
Sono ormai quasi tutti i supermercati che vendono piante e spesso invogliati dal loro aspetto e dal costo relativamente basso si acquistano senza magari prestare le dovute attenzioni. Ci riferiamo alle orchidee, fiori bellissimi ed eleganti ma che spesso ci abbandonano troppo in fretta, già giorni dopo averle acquistate appariranno sofferenti.
Se sei un esperto di pollice verde avrai già notato all’atto di acquisto lo stato della pianta ma sai già come recuperarla, ma se sei alle prime armi è meglio evitare questo e scegliere piuttosto una pianta che si presenti bene, piena di salute. Fatta questa premessa, ecco pertanto gli elementi da valutare prima di procedere all’acquisto.
Orchidea del supermercato, i punti da attenzione prima dell’acquisto
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Per prima cosa bisogna osservare le radici delle orchidee riposte sugli scaffali del supermercato. I vasi solitamente sono trasparenti e questo ne favorisce quindi il controllo. Cosa bisogna fare? Accertarsi che siano verdi e pieni di vita. Se già appaiono giallognole e dall’aspetto quindi malaticcio non acquistarle dureranno veramente poco in casa, almeno che come anticipato pocanzi si è esperti e si sa subito come curare la pianta e dare una seconda vita.
In subordine occorre valutare il terriccio della pianta; spesso quando vengono messe alla vendita, viene scelto il terriccio poco adatto. Nello specifico non bisogna mai mettere quello troppo compatto perché risulterebbe faticoso per l’orchidea respirare, meglio mettere della corteccia. Scegliere quindi questo tipo di rinvaso non appena acquistate la vostra piantina. Noterete subito la differenza; con la corteccia infatti sarà possibile per l’aria di passare tra le radici.
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Se c’è un’altra cosa a cui devi assolutamente prestare attenzione è la spugnetta che inseriscono nella pianta venduta al supermercato per due motivi, primo per mantenere la pianta in posizione perfettamente eretta, rendendola quindi ancora più accattivante e poi per non privare il fiore dell’umidità di cui ha bisogno. Ovviamente arrivata in casa la spugnetta va rimossa perché a lungo andare questo continuo effetto bagnato può danneggiare la radici rendendole marce.
