Origano cubano, una pianta affascinante dagli usi molteplici. Dalle foglie particolarmente soffici saprà stupirti con le sue variegate proprietà.
L’Origano cubano, chiamato anche Timo dell’India o menta messicana è un pianta perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Originaria dell’est e del sud del continente africano, questa specie è stata trasportato in Arabia e in India da commercianti arabi attarversando le rotte commerciali dell’Oceano Indiano.
È caratterizzata da foglie particolarmente originali: sono infatti leggermente spesse e carnose, ricoperte da una fitta e piccola peluria. Scopriamo di più sugli usi e le proprietà caretteristiche di questa pianta.
Origano cubano: la pianta che non ti aspettavi di incontrare
Questo origano non è proprio un affiliato della famiglia degli origani. L’origano cubano appare in effetti più come una pianta grassa dal profumo inconfondibile e forte, come appunto è quello dell’origano. La sua famiglia natale è la stessa delle ortiche e della menta, tuttavia questo origano è un perfetto ibrido di pianta grassa, menta e origano.
La spiccata aromaticità lo rende infatti un ingrediente molto utile in cucina. Attenzione però a non esagerare: il sapore potrebbe sovrastare quello del piatto cucinato. Se hai intenzione di coltivarlo ricorda che non ama il sole troppo diretto che ne potrebbe anzi bruciare le foglie. Scegli una postazione in penombra e innaffialo sporadicamente.
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Prima ancora che come spezia, questo origano unico veniva utilizzato come rimedio medicamentoso. È stato impiegato infatti in antichità per trattare reumatismi, costipazione e infezioni delle vie respiratorie. Oggi è una spezia molto conosciuta e utilizzata soprattutto dalle cucine orientali e caraibiche, il sapore è a metà fra timo e origano.
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La spezia per uso culinario si ottiene lasciando essiccare le foglie al sole e successivamente schiacciandole per essere aggiunte a piatti di carne o pesce. Le foglie fresche invece sono impiegate nella preparazione di zuppe, stufati e ripieni. L’origano cubano combatte efficacemente anche l’acidità di stomaco. Il suo olio essenziale, coerentemente con la tradizione che lo precede, è un utile rimedio contro l’asma e gli stati influenzali.
