Il cipresso è un albero ricchissimo di proprietà terapeutiche. Vediamo insieme quali benefici ha e anche le controindicazioni.
Il cipresso è una pianta conifera utilizzata fin dall’antichità per la costruzione delle navi. Le foglie, invece, erano utilizzate come base per gli unguenti contro il raffreddore e la bronchite.
Ancora oggi il cipresso viene utilizzato per curare alcuni disturbi circolatori e altri malanni stagionali. Quest’albero è composto da alcaloidi, flavonoidi, tannini, saponine, fenoli e oli essenziali. Una composizione che lo rende ricco di molte proprietà mediche come antiossidanti, antibatteriche, antivirali, antimicotiche e cicatrizzanti. A conferma di ciò un articolo pubblicato su IOSR Journal of Pharmacy e uno studio su The Mediterranean Diet.
Grazie al contenuto di canfene, l’olio di cipresso è un ottimo rimedio contro la tosse. Il canfene è una molecola molto presente nei sedativi naturali contro la tosse. Al momento però non ci sono studi che accertino questo beneficio. Per alleviare l’espettorato aggiungere qualche goccia di olio di cipresso in un bagno caldo e inalate.
A riferire dell’azione contro batteri e acne è stato un articolo del 2017 pubblicato sul National Library of Medicine. Secondo lo studio l’olio di cipresso è un coadiuvante che riduce la gravità dei brufoli e acne, grazie alle proprietà antimicrobiche. Per utilizzarlo sulla pelle, è fondamentale diluirlo. Aggiungete 5 gocce in un flacone spray con l’acqua. In alternativa mescolatelo con un cucchiaino di olio vettore.
Lo stesso articolo sopracitato riporta come l’olio di cipresso sia utilizzato per i massaggi anticellulite. Al momento però sono necessarie nuove ricerche per confermarne i benefici.
L’olio di cipresso diluito avrebbe proprietà benefiche contro la cattiva circolazione. Il condizionale è d’obbligo perché non ci sono studi che lo confermano.
I massaggi aromaterapici avrebbero benefici su mente e corpo. A rivelarlo uno studio pubblicato su Evidence-Based Complementary And Alternarive Medicine. Secondo la ricerca gli 11 volontari avrebbero riscontrato una riduzione di stress e ansia.
L’olio di cipresso utilizzato durante i trattamenti di massoterapia agisca come antispasmodico contro i dolori e i crampi. Sebbene servano ancora studi, National Center for Complementary and Integrative Health è sicuro dei suoi benefici.
Esistono poi molti rimedi naturali realizzati con le diverse parti del cipresso. I più noti il semicupio per la cura delle emorroidi e l’infuso di cipresso per il trattamento delle vene varicose. Ecco come procedere.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Magnesio, indispensabile per l’organismo. Questi sono gli alimenti che ne contengono di più
SEMICUPIO PER LE EMORROIDI – Per la creazione del semicupio serve un contenitore abbastanza grande, con acqua tiepida, dove potersi sedersi. Recuperate 10 gocce di olio di cipresso, 6 foglie di amamelide tritate, 3 foglie di malva schiacciate e 2 litri di acqua. Recuperato il necessario, mescolate con l’olio di cipresso. Aggiungete due cucchiai di questo composto per ogni due litri d’acqua. Fare bollire, lasciate in infusione e filtrate. Versate il liquido in un contenitore, farlo raffreddare e procede al semicupio.
INFUSO DI CIPRESSO – Per il trattamento delle vene varicose gli ingredienti di cui avremo bisogno sono 10 gocce di olio di cipresso, 6 foglie di amamelide tritate, 3 foglie di malva schiacciate e 2 litri d’acqua. Recuperato il necessario, procediamo alla preparazione. Mescolate le erbe con il cipresso e mettere tutto in una pentola d’acqua. Accendere il fuoco e, dopo 5 minuti dal bollore, spegnete e filtrate. Bagnate poi una garza e sistematela, ancora tiepida, sulla vene varicose. Ripetere per 2-3 volte al giorno