Cura i tulipani seguendo le istruzioni che ti forniamo in questo articolo. I risultati sono garantiti, resterai sorpreso.
Il tulipano è un fiore dalle origini geograficamente lontane. Proviene dai monti Pamir, situati nella parte orientale del Tagikistane dai promontori dell’Hindu Kush e del Tien Shan.
Il nome è di derivazione turca, proviene dal sostantivo tülbent che significa ‘turbante’. Vediamo nello specifico come prenderci cura al meglio di questo fiore dalla bellezza proverbiale.
Quello che culturalmente è il simbolo dell’Olanda, è, in realtà, un fiore dalle origini turche. Il tulipano venne importato in Europa nel 1554 dall’ambasciatore Ogier Ghislain de Busbecq che lo consegnò poco dopo al giardiniere del palazzo reale olandese.
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A consegnare il tulipano al successo fu tuttavia il botanico Caroulus Clusius che ne mise a punto diverse varietà frutto di intrecci e sperimentazioni. La varietà dei colori e l’eleganza della fioritura valsero al tulipano il ruolo di simbolo della nazione olandese. Questi fiori venivano inoltre utilizzati per indicare la propria posizione sociale.
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Ad oggi la maggiore produzione di tulipani resta entro i confini olandesi. Ma arriviamo al dunque. Il tulipano è una pianta che non necessita di cure particolari e la sua coltivazione si presta anche a mani poco esperte. Parliamo di una pianta bulbosa da piantare in ottobre o novembre in un terreno dalla temperatura mite, attorno ai 15 C°.
Questa pianta predilige terreni drenanti capaci di evitare i ristagni idrici. è per questo consigliabile mischiare assieme sabbia e torba per comporre la base del tulipano. Le sue radici temono i ristagni e il clima preferito è secco e non umido.
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Pianta i bulbi del tulipano almeno a 20 centimentri dalla superficie del vaso o terreno. Se hai intenzione di coltivare più tulipani, assicurati di lasciare fra un fiore e l’altro dello spazio. Posiziona la pianta di tulipano in penombra: questo fiore ama tanto il sole quanto le posizioni ombreggiate.
Le irrigazioni vanno effettuate subito dopo la semina e pochissime altre volte. Lascia che il tulipano prenda l’acqua dai fenomeni atmosferici ed innaffialo di tua iniziativa solo allo spuntare dei primi germogli. In linea generale il tulipano non vuole molta acqua. Attenzione: una volta appassito taglia il fiore del tulipano. La corolla produce dei semi nocivi per il bulbo stesso.