Erba cipollina in vaso: i segreti per coltivarla al meglio ed utilizzarla sempre fresca

Erba cipollina: scopri coltivarla in vaso efficacemente. Ti forniamo le indicazioni facili da seguire che promettono risultati ottimali.

Erba cipollina fiori
Erba cipollina (Foto di Leonie Schoppema da Pixabay)

L’erba cipollina è una pianta aromatica molto usata in cucina. Coltivarla è piuttosto semplice, non occupa molto spazio ed è una pianta perenne.

Il sapore caratteristico è contenuto nelle foglie, che presentano appunto l’odore e il sapore tipico della cipolla. Scopriamo allora come coltivarne un vasetto sul nostro balcone.

Erba cipollina: i segreti per coltivarla al meglio

Erba cipollina steli
Erba cipollina (Foto di Couleur da Pixabay)

L’erba cipollina è stretta parente della pianta della cipolla. Appartiene alla famiglia delle Liliacee ed ha il nome scientifico di Allium schoenoprasum. Il portamento è cespuglioso ed arrivo sino a 25 cm di altezza. La radice è bulbosa e le foglie ricordano dei sottili fili d’erba tubolari.

I fiori dell’erba cipollina sono molto belli: compaiono in primavera, sono rosa e di forma sferica. La coltivazione di questa pianta è perenne, le foglie seccano in inverno ma spuntano nuovamente in primavera dalle radici che restano intatte durante il riposo vegetativo.

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Sebbene non appartenga alla famiglia delle erbe aromatiche, il posto gli spetta di diritto per l’odore intenso che emana. L’erba cipollina si propaga in due modi, per divisione del cespo o semina. La prima opzione è più semplice ma bisogna avere già una pianta in casa da espiantare in parte. Potete comunque comprarla presso un vivaio.

L’altro metodo è quello della divisione del cespo. A fine autunno o fine inverno è bene dividere i cespi della pianta approfittando del riposo vegetativo in cui versa. Le radici della pianta sono suddivise in bulbi e sarà quindi facile prelevare una pianta dal terreno e farne diversi cespi di dimensioni più piccole.

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Puoi anche optare per la semina vera e propria. Per coltivarla puoi partire dal seme che andrà piantato in semenzaio in primavera e poi trapiantato nell’orto. Quando trapiantate la pianta, innaffiate abbondantemente. Se ne volete coltivare diverse, disponetele a distanza di 20 cm l’una dall’altra.

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