Historia magistra vitae est. Una frase fatta che conserva un fondo di verità. E proprio per questo non bisogna dimenticare mai il passato. Un po’ come accade con credenze popolari tramandate di famiglia in famiglia come se fosse la mappa del Santo Graal.
Tradizioni e metodi talmente vecchi, che spesso si è persa la ragione, la motivazione e il perché di alcuni usi. Come ad esempio l’alloro posizionato sotto al letto. A farlo erano soprattutto le nonne convinte di ricavarne ottimi benefici. Ma per chi o che cosa? Vediamolo insieme.
Alloro sotto il letto, ecco il motivo di questo tradizione
La domanda base è una: a chi o che cosa porta benefici mettere l’alloro sotto al letto? Migliora la salute e la forza dell’0rganismo? No. Profuma la stanza? In parte sì. Infatti, spesse volte, le foglie di questa pianta vengono bruciate come se fosse incenso per profumare la camera o tutta la casa. Naturalmente assicuratevi che, qualora decidiate di farlo, di non inspirare mai.
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Ma il motivo per cui le nonne mettevano le foglie di alloro nel letto è tutt’altro. Infatti secondo la secondo la trazione popolare l’allora nel talamo attirerebbe ricchezza e prosperità. E di questi tempi chi non vorrebbe una stabilità economica maggiore? Vediamo, passo dopo passo, questa ricetta per la ricchezza.
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Le foglie devono essere infilate in una bottiglia con dell’acqua dentro. Un primo passaggio assai semplice, al contrario del secondo che prevede che la bottiglia debba essere invisibile a tutti. Pure a chi vive in quella casa. E le nostre nonne, per non farla vedere e non vederla, la nascondevano sotto la rete del materasso. Ecco dunque svelato il motivo dell’alloro sotto il letto. Ma attenzione a non dimenticarla là sotto, perché come tutte le cose non va trascurata, come ci cerca fortuna. In alcune case, oltre che sotto il talamo nunziale, le foglie venivano nascoste negli angoli nascosti di casa. Se dunque cerchiamo un po’ di fortuna proviamo con questo metodo della nonna. Tentar, d’altronde, non nuoce a nessuno.