Con il macerato d’ortica gli afidi lasceranno in pace, una volta per tutte, le vostre piante. Ecco la ricetta.
I pidocchi delle piante, o afidi, sono dei piccoli insetti che si nutrono dei germogli delle vostre piante. Un problema, qualora doveste riscontrarlo, da non sottovalutare. Infatti questi antipatici animaletti, oltre a succhiare la linfa della pianta, la indeboliscono. E, come se non bastasse, attirano le formiche grazie alla produzione della melata, una sostanza zuccherina e appiccicosa, di cui sono ghiotti questi imenotteri.
Le formiche che arrivano tendono a proteggere ed allattare gli afidi, che mungono per ottenere ancora più melata. Un lavoro in simbiosi pericolosissimo per la salute della pianta.
Se l’invasione è all’inizio basterà schiacciare con le dita gli afidi, o volendo utilizzando un forte getto d’acqua. A dare sostegno in questa battaglia possono essere anche gli insetti predatori, come coccinelle e crisipodi, che si possono acquistare nei vivai.
Ma uno dei rimedi più forti e green che esiste è il macerato d’ortica. Ecco la ricetta.
Macerato d’ortica, la ricetta
Si tratta di un prodotto antiparassitario che si ottiene dalle ortiche più comuni, come l‘Urtica dioica e Urtica urens, la cui preparazione è davvero molto facile. Per preparare il macerato d’ortica vi servirà un contenitore in legno o in terracotta smaltato, o in ceramica che si chiuda favorendo il ricambio dell’aria, 1 kg di ortica fresca (200 gr se doveste trovarla essiccata), 1 lt di acqua, un sacchetto di iuta e uno spruzzino.
Una volta trovato il necessario, possiamo procedere alla preparazione. Mettete nel sacchetto di iuta l’ortica e immergetelo nel contenitore scelto con l’acqua. Fate macerare per 12 giorni in un luogo buio e fresco. In questo lasso di tempo il liquido va rimescolato una volta al dì. Non abbiate paura se, quando aprite, l’odore sarà sgradevole: se volete potete moderarlo aggiungendo del litotamnio o della polvere di roccia, prima di mescolare. Passati i 12 giorni tirate fuori il sacchetto e filtratelo per evitare ogni residuo vegetale. Trasferite il tutto nello spruzzino senza aggiungere acqua.
Ora che il vostro macerato d’ortica è pronto potete spruzzarlo sulle foglie o al mattino o alla sera. Evitate però di usarlo sui cavoli e sulle Brassicaceae. Il motivo? Questo prodotto è molto gradito alla farfalla cavolaia e il suo utilizzo potrebbe attirarla, distruggendo la pianta.