Orchidee vicine: il metodo di coltivazione promette vantaggi. Vediamo come e se è possibile coltivare due orchidee addirittura nello stesso vaso.
L’Orchidea è una pianta esotica che ha guadagnato discreto successo nel continente europeo. In particolare la specie di orchidea Phalaenopsis è quella più gettonata da balconi, davanzali e appartamenti della nostra penisola.
Sulla coltivazione dell’orchidea c’è molto da dire e molto si è detto, cerchiamo allora di capire se è possibile coltivarne due in uno stesso vaso e se apporta benefici coltivarle l’una vicina all’altra, seppur divise.
Iniziamo con l’inquadrare la specie vegetale. L’orchidea è una pianta che cresce su terreni “poco stabili”, ama rocce, sassi e tronchi di albero, questi ultimi in particolar modo. Non è infatti insolito scorgere orchidee allo stato naturale cresciute nell’insenatura di un tronco, ad esempio.
Per la coltivazione da interno, la più diffusa per il benessere e la sopravvivenza della pianta, il terreno delle orchidee sul mercato è stato realizzato nel modo più possibile fedele a quello da loro prediletto. Non a caso troviamo pezzetti di corteccia, sfagno e filamenti a costituire l’humus di questa specie.
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Coltivare le orchidee è già di per sè una pratica che richiede cure e attenzioni particolari, azzardare coltivandone due in un medesimo vaso è pratica infatti sconsigliata. Il rischio di perdere almeno una delle orchidee raddoppia. Il perchè è presto svelato: se pianti due orchidee diverse nello stesso vaso, la più potente priverà dei nutrienti necessari l’altro esemplare.
Per questo se decidi di procedere in questa pratica di coltivazione dovrai servirti di due esemplari dello stesso genere, età e specie. I rischi, dicevamo, sono tanti, tuttavia l’aspetto positivo è rappresentato dall’impatto visivo: lo spettacolo della fioritura incrociata è davvero affascinante e suggestivo. Ricorda però che piantare due orchidee nello stesso spazio incrementa la comparsa di parassiti.
Fra i pro rientra la minor fatica nel dover innaffiare un solo vaso e nel doversi occupare della regolazione dell’umidità dell’habitat del solo contenitore.Uno stratagemma per ottenere risultati positivi ed azzerare i rischi consiste nel ricoprire i due vasi separati con del muschio o degli ornamenti da giardino.
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In questo modo risulteranno coltivate nel medesimo vaso quando in realtà il terreno resta separato. Quali sono gli aspetti positivi del coltivare più orchidee vicine ma in vasi separati? Ogni esemplare avrà la propria routine di irrigazione dedicata e non dovrai preoccuparti di accavallamento di radici, parassiti o esuberanza di un esemplare sull’altro.
L’aspetto importante da sottolineare è che più orchidee vicine sono capaci di sviluppare un microclima condiviso che ne favorisce stabilità e benessere. Attenzione ai funghi: se una pianta contrae l’infezione, la passerà alle altre con estrema facilità. Se te ne accorgi per tempo, isolala dalle altre e cerca di guarirla.