Pesticidi sulle fragole? Per rimuoverli non basta sciacquarle, il dipartimento ambientale americano EWG le classifica come le più contaminate.
L’utilizzo di pesticidi chimici è ancora il metodo più battutto nella lotta ai parassiti del raccolto. Piantagioni molto estese sono sanificate da antiparassitari che oltre ad inquinare le falde acquifere soggiacenti contaminano i prodotti stessi del raccolto.
Uno studio del gruppo di lavoro sull’ambiente americano, l’EWG, rivela che sono le fragole le più colpite. Analizziamo le strategie d’urto al fenomeno.
Le fragole sono il frutto che maggiormente trattiene i pesticidi impiegati nel settore agricolo. Il gruppo di lavoro EWG ha stilato una classifica dei frutti più contaminati. I campioni analizzati sono stati messi a disposizione dal Dipartimento dell’Agricoltura statunitense insieme alla Food and Drug Administration.
Ogni anno viene pubblicata una classifica di 12 frutti e vegetali maggiormente colpiti dai pesticidi sulla base dei contenuti chimici rivelati dalle analisi. Le fragole continuano a classificarsi come il frutto più contaminato. Fra i vegetali i primi sono invece gli spinaci.
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Cerchiamo di capire come muoverci soprattutto alla luce delle recenti statistiche. Sarà infatti di vitale importanza rimuovere i residui tossici prima dell’assunzione di questi alimenti naturali artificialmente contaminati. Una buona prassi consiste nello sciacquare frutta e verdura in una miscela di acqua salata e aceto.
Lascia in ammollo gli alimenti per almeno 10 minuti. Fa lo stesso utilizzando in alternativa acqua e bicarbonato: 28 grammi del primo in 3 litri della seconda andranno bene. Lascia riposare per 12 minuti. Altra soluzione consiste nell’immergere le fragole in un contenitore riempito in precedenza con un bicchiere di aceto diluito in due di acqua.
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Lascia per 10 minuti. Una volta scaduto il tempo di ammollo scola frutta e verdura servendoti di un colino. Asciuga il tutto servendoti di un canovaccio asciutto o della carta assorbente. Dopodiché potrai consumarli in tranquillità. Attenzione: non sciacquare i frutti appena comprati, fallo solo nel momento in cui decidi di mangiarli. Sciacquarli preventivamente infatti accelera l’attività della microflora e quindi il deterioramento degli alimenti.