Ginepro: tutto quello che c’è da sapere sulla pianta dalle numerose virtù terapeutiche. Un segreto che merita di essere assolutamente svelato.
Juniperus, o meglio noto come ginepro, è un frutto che appartiene ad una famiglia di piante – denominata Cupressaceae – che contiene tantissime tipologie, quindi dal frutto da noi conosciuto e consumato alle piante ornamentali. Ma tornando al ginepro comune ossia quello che noi nel linguaggio di tutti i giorni intendiamo col termine ginepro senza nessun’altro aggettivo, è una pianta sempreverde la cui altezza si aggira attorno ad 1 e 10 metri, prevedendo quindi un ampio margine di crescita.
Il frutto è composto dalle bacche – note con il termine coccola – la cui tonalità inebriante è caratterizzata da un blu-viola e la pruina che sarebbe la pellicola opaca che si trova sulla bacca. Una pianta molto diffusa in Italia, soprattutto nelle zone del Lazio e della Sardegna. Sono numerose le proprietà insite nel frutto e non conoscerle sarebbe veramente un peccato, non resta che scoprirle insieme.
Ginepro, tutto quello che c’è da sapere sul frutto
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Qualsiasi versione ci venga presentato del ginepro, è comunque un veicolo di benessere e quindi assumerne diventa un imperativo categorico. Ad esempio, il consumo della semplice bacca aiuta ad avere una digestione regolare, merito delle proprietà antisettiche naturali e quindi perfetto per preservare le nostre vie urinarie, oltre quelle respiratorie. Ci si riferisce quindi rispettivamente da un lato alla cura della calcolosi e dall’altra alla funzione espettorante, utile soprattutto quando si tratta dei malanni invernali. Sin dal secolo scorso si pensava che avvolgersi con una coperta intinta da ginepro era l’ideale per combattere l’influenza, un mix composto da bacche e rami di questa splendida pianta.
Il ginepro viene presentato quindi anche sotto forma di olio essenziale e non stupisce che venga sovente utilizzato come olio da massaggio perché aiuta a contrastare i reumatismi oppure i muscoli contratti e previene i crampi, chi pratica sport in maniera assidua, può dare sollievo alle gambe con questa formulazione bio.
Ginepro, dosaggio per un risultato eccellente
Per fare il pieno delle proprietà benefiche del ginepro si consiglia di preparare un infuso con 15 grammi di bacche – schiacciate in un litro di acqua bollente – e lasciati in infusione nell’acqua bollente per 5 minuti.
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Due tazze al giorno per ottenere i benefici sulla vie urinarie, come citate prima. Se invece si vuole contrastare il bruciore di stomaco, occorre preparare un composto ottenuto da bacche di ginepro. 15 grammi – schiacciate in un litro di vino bianco e lasciate macerare per due settimane con una scorza di limone. Infine l’olio essenziale è consigliato per lasciarsi andare in caldi ed avvolgenti massaggi. Insieme a quello di mandorle o jojoba per incrementare le proprietà emollienti. Un frutto che presenta poche calorie, non è quindi nemico della dieta, 100 grammi di frutto per 10 kcal.
